Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / atalanta / Euro 2020
Le pagelle della Danimarca - Maehle-Stryger Larsen, corsa e piedi buoni. Delaney è l'MVPTUTTO mercato WEB
© foto di Uefa/Image Sport
sabato 3 luglio 2021, 20:08Euro 2020
di Pierpaolo Matrone

Le pagelle della Danimarca - Maehle-Stryger Larsen, corsa e piedi buoni. Delaney è l'MVP

REPUBBLICA CECA-DANIMARCA 1-2
Marcatori: 5' Delaney (D), 42' Dolberg (D), 49' Schick (R)

Schmeichel 6,5 - Festeggia le 70 presenze in nazionale con una semifinale storica. Prodigioso su Holes nel primo tempo, fondamentale su Soucek nella ripresa. A 34 anni è uno dei leader di questa Danimarca.

Christensen 6,5 - Più di una chiusura importante e un posizionamento sempre impeccabile, pur non disdegnando la proiezione offensiva. Dall'81' Andersen s.v.

Kjaer 6 - Neanche un quarto di finale di un Europeo gli fa perdere la sua proverbiale lucidità. Non è una gara complicata, il difensore del Milan l'amministra perfettamente.

Vestergaard 5,5 - E' quello dotato di mobilità inferiore nel pacchetto arretrato, ma dovrebbe eccellere nella marcatura. Invece a inizio ripresa si perde Schick, che riapre i giochi.

Stryger-Larsen 7 - Ha gamba, tempi di inserimento e anche un piedino niente male. Lo dimostra col cross al bacio per Delaney dopo 5', quello che vale il suo assist e il gol del compagno. Poi si mette anche a coprire. Dal 71' Wass s.v.

Hojbjerg 6,5 - Lui e il suo compagno di reparto si completano. Se non ci arriva Delaney, c'è sempre il centrocampista del Tottenham alle sue spalle.


Delaney 7,5 - Intelligenza, esperienza, lettura delle situazioni a favore della Danimarca. E' prezioso, perché riesce sia a schermare la difesa che a inserirsi e rendersi pericoloso. Il gol in apertura mette la partita in discesa. Dall'81' Jensen s.v.

Maehle 7 - La sua prestazione, a dirla tutta, sarebbe poco oltre la sufficienza: copertura ordinaria e meno spinta rispetto ad altre gare. Ma negli occhi di tutti c'è quell'assist strepitoso, d'esterno, che vale il 2-0 di Dolberg. Solo quello vale il prezzo del biglietto.

Braithwaite 6,5 - Gioca largo e lo fa con l'attitudine giusta. Accompagna sempre l'azione, ha velocità e fisico ma si destreggia bene anche nello stretto.

Dolberg 7 - Quand'era all'Ajax era considerato un astro nascente, poi si è un po' perso. Ma in questo Europeo non sta sfigurando. La rete al volo di stasera è la ciliegina sulla torta di una partita importante, in cui ha saputo dare il suo contributo nel legare il gioco e far ripartire la Danimarca. Dal 60' Poulsen 6,5 - Entra al momento giusto, quando c'è da respirare e col suo gioco è perfetto. Impegna due volte Vaclik con dei tiri interessanti.

Damsgaard 6,5 - Stavolta non segna, ci va solo vicino. Ma le sue sgroppate sulla fascia fanno male alla Repubblica Ceca. Classe cristallina, un talento che noi conosciamo bene e che adesso apprezzano in tutta Europa. Dal 60' Yurary 6 - Entra per dare freschezza e copertura e fa bene ciò che gli chiede Hjulmand.

Kasper Hjulmand 7 - Il gol iniziale gli rende tutto più facile perché gli permette di fare la gara che vuole. Ma la sua Danimarca dimostra di saper soffrire ma anche amministrare, di saper ripartire ma anche palleggiare. Il suo 3-4-3 funziona, la scelta Stryger-Larsen (preferito a Wass) lo ripaga.