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Bor.Dortmund, l'AD: "Anche Bologna è una sfida. Obiettivo? Agli ottavi in qualsiasi modo"
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match d'esordio in Champions League contro il Brugge, l'amministratore delegato del Borussia Dortmund Lars Ricken ha toccato anche gli impegni che verranno con le altre avversarie pescate, tra cui il Bologna di Vincenzo Italiano che secondo il dirigente tedesco merita più di una menzione.
"Con Barcellona e Madrid abbiamo alcuni avversari familiari. Naturalmente saranno sfide importanti. Anche il Bruges: stadio piccolo, primi in classifica, hanno vinto tutte le ultime quattro partite. Anche loro sono in buona forma. Sarà una grande sfida per noi, ma alla fine saremo pronti. Era chiaro che le cose sarebbero state un po' difficili fino alla pausa internazionale, perché tutti si sono riuniti solo tardi. La partita contro l'Heidenheim ha mostrato un chiaro miglioramento. Per questo ora andiamo a Bruges con fiducia. Ma anche Bologna e Zagabria rappresentano delle sfide. A Zagabria i tifosi sono molto emotivi, molto passionali. Bisogna dare il massimo in ogni partita. Alla fine, ogni punto può essere decisivo".
Certamente la banda di Nuri Şahin, dopo la finale di Champions League disputata la scorsa stagione, intende balzare subito agli ottavi di finale o quantomeno superare senza troppi problemi gli spareggi per proseguire nel torneo: "L'obiettivo primario è raggiungere gli ottavi di finale, in qualsiasi modo. Se si ha una media di circa due punti a partita, si è in zona di transizione, ottavo, nono posto. Poi dipende da noi. Se faremo una prestazione migliore, saremo subito lì. In caso contrario, potremmo dover fare una deviazione. Quando sei agli ottavi di finale, come ha dimostrato la scorsa stagione, non devi escludere nulla".
"Con Barcellona e Madrid abbiamo alcuni avversari familiari. Naturalmente saranno sfide importanti. Anche il Bruges: stadio piccolo, primi in classifica, hanno vinto tutte le ultime quattro partite. Anche loro sono in buona forma. Sarà una grande sfida per noi, ma alla fine saremo pronti. Era chiaro che le cose sarebbero state un po' difficili fino alla pausa internazionale, perché tutti si sono riuniti solo tardi. La partita contro l'Heidenheim ha mostrato un chiaro miglioramento. Per questo ora andiamo a Bruges con fiducia. Ma anche Bologna e Zagabria rappresentano delle sfide. A Zagabria i tifosi sono molto emotivi, molto passionali. Bisogna dare il massimo in ogni partita. Alla fine, ogni punto può essere decisivo".
Certamente la banda di Nuri Şahin, dopo la finale di Champions League disputata la scorsa stagione, intende balzare subito agli ottavi di finale o quantomeno superare senza troppi problemi gli spareggi per proseguire nel torneo: "L'obiettivo primario è raggiungere gli ottavi di finale, in qualsiasi modo. Se si ha una media di circa due punti a partita, si è in zona di transizione, ottavo, nono posto. Poi dipende da noi. Se faremo una prestazione migliore, saremo subito lì. In caso contrario, potremmo dover fare una deviazione. Quando sei agli ottavi di finale, come ha dimostrato la scorsa stagione, non devi escludere nulla".
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