Ravaglia strappa un punto alla Lazio. Bologna, allarme infortuni: "Siamo in grande difficoltà"
Il vissuto dall'altro lato del ring dell'Olimpico, dove il Bologna con le unghie e con i denti è riuscito a strappare l'1-1 alla Lazio per mantenere la quinta posizione in classifica. Il pareggio flash di Odgaard al tap-in di Isaksen è stato fondamentale, per tenere a distanza non solo la banda biancoceleste ma anche Juventus e Como. Un'opera compiuta che però avrebbe potuto riservare un finale ancora più da favola per i rossoblù, finiti in 11 contro 10 per l'espulsione di Gila al minuto 78 del match. Ma il colpo del ko tecnico ai padroni di casa non è arrivato.
Un buon punto comunque, a riprova dell'ottima classifica generata dal Bologna fin qui. Anche se Vincenzo Italiano aveva sfiorato per un attimo l'idea del bottino pieno, perché con due punti in più adesso sarebbe appiccicato alla Roma in zona Champions: "Poteva essere più bella la classifica", ha riconosciuto l'allenatore dei felsinei ai microfoni di Sky Sport. Quanto ottenuto all'Olimpico, però, non è assolutamente da buttare: "Io accolgo bene un punto, con una Lazio in grande crescita", ha garantito. Sconfitta con la Cremonese archiviato dunque, dopo l'eliminazione del Parma dalla Coppa Italia e questa grande prova esterna in campionato.
Ma dalla sfida con la Lazio è arrivato anche l'infortunio di Nicolò Casale. E l'infermeria è affollata, in un unico reparto: "In difesa siamo in grande difficoltà con l'infortunio di Vitik e oggi quello di Casale, non abbiamo voluto rischiare Lucumì", ha analizzato Italiano in conferenza stampa post-partita. Aggiungendo: "Non so se Casale si è fermato in tempo, vedremo nei prossimi giorni". Guai in difesa, specialmente a tre giorni dalla sfida in Europa League contro il Celta Vigo.
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