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Atalanta, Palladino: "Importante il fattore casa. Scamacca? Grande gara"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 23:48Serie A
di Filippo Davide Di Santo
fonte (Inviato dalla New Balance Arena)

Atalanta, Palladino: "Importante il fattore casa. Scamacca? Grande gara"

22:50 – Raffaele Palladino, allenatore dell’Atalanta, ha commentato così in conferenza stampa il match contro il Cagliari nel post gara. Tuttomercatoweb vi riporta le parole del tecnico presso la New Balace Arena. 23:34 - Comincia la conferenza stampa di Palladino Che vittoria è stata quella di stasera? "Una vittoria importante per il gruppo. Abbiamo fatto un grande primo tempo rischiando quasi niente. Ho fatto i complimenti a mister Pisacane perché il Cagliari ha pareggiato e ci ha messo anche sotto certi aspetti in difficoltà. Mi è piaciuto sull'1-1 vedere una squadra che nonostante il calo fisico era intenzionata a vincere". Oggi abbiamo riscontrato delle modifiche in campo: quanto sono state decisive? "Mi piace mettere giocatori in determinate posizioni. Samardzic da quinto è stata una soluzione importante: in determinate partite gli piace stare largo. Ho messo dietro De Roon visto l'infortunio di Djimsiti, anche Zalewski ha fatto molto bene. Al di là dei singoli, era fondamentale vincere. Sono vittorie che sicuramente ti aiutano. Hien e Scamacca avevano le febbre, ma ho stimolato Gianluca e oggi ha fatto una grande gara: gli ho detto che le partite più belle sono quelle quando hai la febbre (risata ndr.)". Fondamentale rendere la New Balance Arena un fortino inespugnabile "Assolutamente si. Vogliamo portare entusiasmo ed energia in casa. Fa parte del DNA dell'Atalanta e noi vogliamo fare bene davanti ai nostri tifosi: i bergamaschi ci spingono a fare bene. Sarà il nostro obiettivo". Quanto è soddisfatto di Scamacca? "Al di là del goal. A me piace lo spirito che stanno mettendo gli attaccanti anche in fase di non possesso: sono sempre loro i primi difensori. Vogliamo sempre metterli in condizioni di fare goal. Charles, Lookman, Samardzic, Maldini, Krstovic e Sulemana sono giocatori di qualità: c'è bisogno del contributo di tutti". Oggi si è vista un'Atalanta reattiva anche nell'approccio iniziale? "Siamo partiti bene e infatti vogliamo migliorare anche su quell'aspetto. I nostri devono essere sempre dinamici e con la mentalità giusta: dobbiamo continuare così. Serve lavorare mettendo dentro cose nuove per alzare il ritmo". Quanto è fondamentale lavorare adesso con una gara a settimana? "Molto. Non c'è bisogno di stravolgere, ma potenziare quello che di buono c'è: indirizzare la squadra nella maniera migliore possibile. I dettagli verranno risistemati nel corso della settimana". Che gara si aspetta a Genova? "Siamo concentrati su quella partita: vincere aiuta a vincere. Dobbiamo scalare, siamo molto indietro però mi serve che la squadra sia agguerrita. Non sarà semplice perché quelle in alto viaggiano e la squadra deve essere forte". Quanto pesano le assenze di Kossounou e Djimsiti? "Mi dispiace molto. Quando perdi un giocatore come Djimsiti è pesante: speriamo non sia nulla di grave. Ora voglio recuperare Giorgio Scalvini, rientrerà Hien a breve. Chi andrà a sostituire sia Berat che Odilon faranno bene e dovranno essere pronti a tutto". Ederson viene sostituito più volte rispetto a De Roon e ci saranno chance per Brescianini? "Vero che ho sostituito Ede, ma ciò non toglie che ha giocato bene e sta recuperando molto bene. Nelle seconde palle Marten De Roon è perfetto soprattutto sul piano della lettura. Marco deve continuare a lavorare e so che lui vorrebbe giocare: io do l'opportunità a tutti, accadrà anche per lui". 23:48 - Termina la conferenza di Palladino