Cagliari, mister Pisacane: "Borrelli? Da valutare. Gaetano potrebbe partire titolare contro il Pisa".
Stamani, nella sala stampa del CRAI Sport Center di Assemini, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della gara che il Cagliari di mister Fabio Pisacane disputerà domenica contro il Pisa. L'allenatore rossoblù ha risposto alle domande dei media presenti.
Ore 12 La conferenza stampa comincerà tra circa 30 minuti.
Ore 12:30 La conferenza stampa ha un ritardo di 10 minuti.
Ore 12:40 Inizia la conferenza stampa.
Come sta la squadra? Chi sarà indisponibile? Come è stata preparata la sfida di domenica?
"Le partite come il Pisa sono tutte finali, sono scontri di cui bisogna capire l’importanza. Abbiamo lavorato bene, Borrelli ha preso una distorsione a Bergamo e già a fine primo tempo era quasi out. Andiamo avanti con lo staff medico, stiamo capendo se possiamo averlo a disposizione. Oggi ha fatto un po’ di corsa, vediamo se sarà della gara, sono fiducioso. Sostituto? Pavoletti lo sostituisce date le caratteristiche, poi abbiamo Kiliçsoy ed Esposito. Non mi piace però guardare alle assenze, anche per questa partita ho un ventaglio da sfogliare".
L'ultimo periodo, nonostante qualche risultato negativo, è stato sicuramente uno dei migliori di questa stagione...
"La partita di Napoli, dove non si vinceva da mesi, ci ha visto uscire indenni. La squadra in questo periodo ha dato risposte importanti, i ragazzi non si sono mai abbattuti. L’ultimo periodo ha lasciato spunti positivi, dopodomani vedremo il lavoro dove ci ha portato. La partita contro il Pisa, per una squadra come la nostra, deve farci tirare fuori caratteristiche che non si allenano".
Che avversario è il Pisa?
"Squadra fisica, aggressiva, con un collega molto preparato. Noi dobbiamo fare di tutto per far continuare il loro momento negativo e dobbiamo fare di tutto per creare difficoltà. L’obiettivo è quello di fare la partita e interpretarla nel migliore dei modi, penso di andare più su un attacco diretto e meno costruito da basso. Mi auguro che la squadra possa andare maggiormente in verticale, noi cerchiamo una verticalità maggiore con più velocità di pensiero. Mi auguro che la squadra capisca l’importanza della gara. Questo è il campionato più difficile degli ultimi dieci anni, non dobbiamo pensare che il Pisa si sia già arreso. È una squadra con qualità, di valore, ma anche i suoi punti deboli".
Come sta Mina?
"Mina da venerdì cerca di lavorare in personalizzato, ieri ha lavorato con la squadra. Conosciamo la sua situazione clinica, è un giocatore importante e ha 7/8 giorni in più di gestione graduale. Oggi Mina è in condizioni migliori rispetto al passato".
Quanto è importante la giusta mentalità?
"Tempo e pazienza per vincere sono finiti, l’obiettivo sono i tre punti. In questo momento servono poche chiacchiere, dobbiamo continuare sulla scia tracciata. Ho una squadra matura, ragazzi furbi, sanno l’importanza della gara. Ho lavorato come sempre, senza caricare troppo la squadra. Faccio fatica a immaginare che non si dia valore a questa partita".
Tornando sui singoli, Mazzitelli ha recuperato?
"Lui può dare leadership, palleggio e tiro da fuori. Nell’ultimo periodo si è fermato e questo ci è dispiaciuto molto perché a centrocampo abbiamo la coperta corta. Mi auguro di potergli dare un po’ di spazio, è stato grande nell’atteggiamento".
Facciamo un bilancio su questi primi sei mesi da allenatore in Serie A?
"Dissi nella mia prima conferenza che la paura è un sentimento: in questi primi sei mesi ho cercato di fare meno danni possibili. Ascolto tutti, mi confronto con tutti, ho colleghi che stimo e che mi stimano. Gestione? Sono fortunato, non pensavo che dopo un periodo di astinenza da vittoria potessi avere il supporto della gente, e ciò mi tiene maggiormente legato a questi colori e questa gente, non li voglio deludere. Ce la sto mettendo tutta e ho bisogno del supporto di tutti, da solo non vado da nessuna parte. La vita mi ha messo davanti a certe sfide e questa è una di quelle che sono felice di affrontare. Da tutti si può sempre prendere qualcosa: il Pisa ci insegna che certe partite si preparano da sole. Quando parlo di finali parlo proprio di questo: la difficoltà non la si trova nell’affrontare le situazioni pensando di dimostrare sempre qualcosa a chi sta sopra di noi, ma dimostrare a chi si trova al nostro livello. Nel calcio contano i punti, e noi abbiamo portato a casa qualche complimento. Il Pisa insegna che sono proprio queste le partite dove puoi farti male e che contano".
Borrelli potrà essere arruolato? Gaetano come lo sta vedendo? E i tifosi?
"Gaetano mi stupisce ogni giorno, soprattutto nel carattere. È un ragazzo che non ha bisogno di presentazioni, ha una condizione buona e probabilmente domenica sarà in campo dal primo minuto. Per Borrelli valutiamo con lo staff medico, non escludo un recupero lampo. Ho avuto modo di vedere anni addietro questo grandissimo seguito da parte della nostra gente, non fa altro che rafforzare il legame con la nostra gente. Sappiamo i sacrifici che fanno e speriamo di regalargli qualche vittoria in più".
Ore 13 Termina la conferenza stampa.
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