28 tiri e ko, delusione Olanda U21. Rensch: "Scandaloso il modo in cui perdiamo"

Dopo il deludente pareggio all'esordio contro la Finlandia per 2-2, l'Olanda Under 21 cade contro i pari età della Danimarca per 2-1 ed ora la qualificazione ai quarti si fa complicata. La squadra del Ct Michael Reiziger era considerata da molti come la favorita per il titolo, ma potrebbe uscire già al primo turno.
Ieri sera non sono bastati 28 tiri dei quali ben 10 nello specchio della porta per fare più di un gol. Il capitano Oranje e difensore della Roma, Devyne Rensch, a fine partita ha commentato così questo aspetto: "Tanti tiri, ma un solo gol? Allora non serve a niente. Non lo so e non ho parole per descriverlo. Abbiamo occasioni, davvero tante. Non credo siano state occasioni da poco, ma anzi: erano nitide, grandi. Se non le sfrutti, sai che è molto difficile e poi non ne ricavi nulla. E poi ti ricapita di nuovo", le sue parole a Ziggo Sport.
Questo però non è da giustificazione, per perdere, secondo Rensch: "Il modo con cui poi cediamo e il modo in cui siamo imprecisi fanno la differenza, lo sappiamo anche noi. È scandaloso. Non è possibile". Alla fine però rilancia in vista della sfida all'Ucraina, decisiva per le speranze qualificazione: "Non è ancora finita, lo sappiamo".
