Lione, l'ex presidente Aulas risponde a Textor: "Con me, mai problemi con Uefa e DNCG"

L'ex presidente del Lione, Jean-Michel Aulas ha risposto al suo successore John Textor in una intervista al quotidiano L'Equipe. John Textor, che difendeva in un comunicato stampa la sua gestione delle finanze dell'OL, ha parlato di un "servizio post-vendita" non adeguato del suo predecessore, in riferimento a quando ha rilevato il club.
Questa la risposta di Aulas: "Mi dispiace perché mi sarebbe piaciuto molto poter fornire assistenza post-vendita. Ho venduto perché i miei due azionisti, Pathé e IDG Capital, volevano vendere e io, a causa della nostra quotazione in borsa, ero obbligato a seguirli. Non volevo vendere. Poi, per tre anni, ho dovuto fornire assistenza post-vendita. Ma sono stato licenziato dopo cinque mesi, due anni fa".
E Aulas ha aggiunto che, a differenza del suo successore, non ha mai avuto problemi con gli organi regolatori del calcio francese ed europeo: "Sotto la mia presidenza, l'OL non ha mai avuto problemi con la DNCG (Direction Nationale du Contrôle de Gestion, che controlla i conti in Francia, n.d.r.) o con la UEFA!".
Ricordiamo che il club del Lione è soggetto a una retrocessione precauzionale in Ligue 2, pronunciata il 15 novembre. A livello europeo, l'OL rischia una multa di oltre 10 milioni di euro e la limitazione di stipendi e trasferimenti da parte dell'organo di controllo finanziario dei club della UEFA, per non parlare della possibile esclusione dalle competizioni europee se non accetta una sanzione negoziata.
