Lotta alla pirateria, in Francia vittoria della Lega Calcio: "Una svolta mondiale"

In Francia c'è una nuova speranza nella lotta alla pirateria. La Lega Calcio (LFP) ha commentato la sentenza emessa ieri dal Tribunale giudiziario di Parigi, che consentirà alle reti private virtuali (VPN) di bloccare i siti pirata che trasmettono illegalmente le partite del campionato.
La LFP accoglie con favore questa "svolta in Francia, se non nel mondo", che costituisce "un importante passo avanti nella lotta contro la pirateria, ordinando ai servizi VPN di attuare misure per bloccare i siti pirata". L'autorità sottolinea che le VPN "possono essere utilizzate in modo improprio per accedere a siti di streaming e servizi IPTV che trasmettono illegalmente partite della Ligue 1 e della Ligue 2".
Si tratta di un'ulteriore vittoria nel bel mezzo di una stagione in cui la pirateria è stata duramente denunciata da DAZN, che trasmette otto partite di Ligue1 alla settimana dalla scorsa estate. La LFP ha ottenuto diverse decisioni favorevoli su questa questione "per quanto riguarda gli ISP (fornitori di servizi Internet), i DNS alternativi (directory di indirizzi Internet) e i motori di ricerca", aggiunge il comunicato stampa.
Questa decisione permetterà di preparare con più serenità il terreno alla prossima stagione, quando la Lega dovrebbe lanciare un proprio canale dopo aver deciso, il 2 maggio, di interrompere la collaborazione con DAZN. Il consiglio di amministrazione della LFP ha votato all'unanimità per perseguire due opzioni con la piattaforma britannica: un'uscita definitiva o una partnership tecnica sul futuro canale della Lega.
