Tottenham-Chelsea 0-1, le pagelle: Gollini sbaglia l'uscita, Rudiger manda i blues a Wembley

Risultato Finale: Tottenham-Chelsea 0-1
TOTTENHAM
Gollini 5- E’ sicuro di prendere il pallone in occasione dell’angolo che porta al vantaggio del Chelsea, purtroppo sbaglia l’uscita.
Tanganga 5,5- Arrugginito nei movimenti e nelle letture, ha bisogno di giocare per riacquistare fiducia.
Sanchez 5- Lukaku e Werner dal suo lato gli fanno capire ben poco.
Davies 5- Sicuramente il più esperto della linea difensiva, non riesce a imporre la sua leadership e il reparto ne soffre.
Royal 5,5- Spinge ad intermittenza, arrivando qualche volta al limite dell’area avversaria.
Winks 5,5- Qualche imprecisione di troppo in una zona del campo in cui bisognerebbe essere più precisi possibile. Dall’80’ Skipp sv.
Hojbjerg 6- Sicuramente il più positivo dei suoi: corre per due, quando è al limite tira verso la porta, si procura anche un paio di punizioni insidiose al limite dell’area.
Doherty 5- Non brilla, Conte capisce che non è giornata e lo cambia dopo poco più di un’ora. Dal 65’ Sessegnon 6- Si mette in mezzo al campo per fare legna.
Lo Celso 5,5- Qualche serpentina che lascia il tempo che trova, dovrebbe sostituire Son ma lo fa rimpiangere. Dal 70’ Gil 5,5- Dovrebbe sparigliare le carte in avanti, non ci riesce.
Moura 5- Silente per larghi tratti del match, non riesce mai ad accendersi saltando l’uomo.
Kane 5,5- Un’ora di silenzio, poi alla prima palla giusta la mette dentro: peccato per quell’unghia del piede in fuorigioco che strozza l’urlo di gioia in gola.
Antonio Conte 5,5- Ai suoi non riesce un’impresa che già prima del fischio d’inizio si prospettava assai ardua, però il Tottenham non affronta la partita con il giusto mordente: su questo bisognerà riflettere.
CHELSEA
Arrizabalaga 6,5- Sicuro nelle poche conclusioni che gli Spurs fanno recapitare dalle sue parti.
Christensen 6- Poco a suo agio nella posizione di difensore braccetto di destra, si limita a svolgere il compitino. Dal 66’ Thiago Silva 6- Sicuro nelle poche volte in cui deve intervenire.
Sarr 6- I presupposti per una serata complicata ci sono tutti, tenendo conto del fatto che i padroni di casa schierano l’artiglieria pesante a disposizione. Lui regge bene e non sfigura.
Rudiger 7- Segna di schiena il gol che manda virtualmente i suoi a Wembley, rischia di riaprire la sfida con una scivolata fallosa: per questione di centimetri, e grazie al Var, non viene concesso il rigore ma solo una punizione dal limite.
Azpilicueta 6- Vederlo così alto in pressione è una novità assoluta, diciamo che in fase di possesso diventa un centrocampista aggiusto.
Jorginho 6- Il solito metronomo in mezzo al campo, questa sera lascia ai compagni la scena. Dall’80’ Loftus Cheek sv.
Kovacic 7- E’ in un ottimo momento di forma e si vede, gioca libero da qualsiasi pensiero e pennella cross a ripetizione. Suo il traversone da angolo che porta al gol. Dal 77’ Kantè sv
Hudson Odoi 6- Sulle montagne russe la sua prestazione: quando sgasa si fa fatica a stargli dietro, deve imparare però ad essere più continuo.
Mount 6- Viene servito poco dai compagni, un vero peccato perché poteva dare qualche grattacapo alla retroguardia degli Spurs con la sua velocità. Dal 66’ Ziyech 6- Niente di sfavillante, però quando può puntare palla al piede fa paura.
Lukaku 6,5- Da solo tiene impegnata l’intera linea difensiva del Tottenham che non è di certo impenetrabile.
Werner 6,5- Buoni spunti sulla fascia in un ruolo, quello dell’esterno rifinitore, che l’allenatore tedesco sta cercando di cucire addosso all’ex Lipsia. Dal 66’ Marcos Alonso 6- Il solito motorino sulla fascia.
Thomas Tuchel 6,5- Conquista la finale con una partita intelligente, in cui i suoi fanno la gara dal primo all’ultimo minuto e non vanno mai in affanno.
