Trubin e l'effetto-Di Maria: "Allenarmi con lui è come essere in un film"

Il portiere del Benfica, Anatoliy Trubin, a soli 23 anni si è guadagnato il rispetto dei tifosi portoghesi e la titolarità indiscussa in un club stabilmente in Champions League. Fra Champions, Europa League e Mondiale per Club, tanto per rendere l'idea, ha già toccato le 51 presenze a livello internazionale a livello di club (cui aggiungere le 20 con l'Ucraina).

In un'intervista a DAZN, il portiere ucraino ha parlato dell'effetto che gli ha fatto in questi anni lavorare con un giocatore come Angel Di Maria, che a breve lascerà il Portogallo: "Si allena da solo quando ne ha bisogno. Il giorno prima di una partita, se vuole allenarsi sui calci di punizione o sui rigori, per me è fantastico. È una buona opportunità per imparare qualcosa da uno dei migliori. Quando sono arrivato, per me lavorare con Di María è stato come un film, una favola o qualcosa del genere. Ho visto come ha giocato nel Real Madrid, nel Manchester United e nel PSG, quindi avere l'opportunità di condividere lo spogliatoio con lui è incredibile".

Parlando di un giocatore del suo ruolo come Manuel Neuer poi, nell'elogiarlo ha spiegato come da piccolo non potesse essere fra i suoi idoli, data l'età: "Non è una fonte d'ispirazione per me perché quando ero bambino non giocava ancora ai massimi livelli. È un portiere leggendario, ha vinto tutto e ha fatto cose pazzesche che solo lui poteva fare. Non ho un idolo, ma all'epoca mi piaceva molto guardare il Manchester United e Edwin van der Sar in porta. Mi piaceva molto il suo modo di giocare".