Verratti svela: "Io e Di Maria abbiamo fatto una testa così a Messi perché venisse al PSG"

Se Marco Verratti si ferma un momento per ripensare agli anni trascorsi al Paris Saint-Germain, ne affiorano di ricordi. Dopo undici stagioni e 416 partite disputate con la maglia rossoblù tra il Parco dei Principi e i vari stadi della Ligue 1, ma anche il palcoscenico della Champions League. Nell'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, tuttavia, l'ex Pescara - ora in Qatar dall'Al Duhail - ha confessato degli aneddoti divertenti su alcuni suoi ex compagni di squadra.
"Ricordo una serata fantastica che divenne quasi magica. Siamo a Ibiza, Neymar viene da me e mi dice che stasera saremo a cena anche con Leo Messi. Così finiamo al tavolo io, Leo, Paredes, Ney e Di Maria. Parliamo e stiamo bene. E gli facciamo, si fa per dire, una testa così affinché venga a Parigi. Alla sera tardi ci salutiamo e il giorno dopo leggiamo che ci sono problemi fra lui e il Barcellona", la prima parte del racconto.
Fino al colpo di scena sulla Pulga: "Poi, nel primo pomeriggio Neymar mi chiama: 'Marco, Leo viene da noi'. Incredibile: da averlo a cena ad averlo compagno di squadra. Serata magica. Neymar? Un ragazzo d’oro, generoso, umile, che dà il mondo alle persone alle quali vuole bene, ci sentiamo ancora. Come con Mbappé: ha fame, è competitivo e sono convinto che prima o poi vincerà il Pallone d’Oro".
