Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / championsleague / Champions League
Morata come Douglas Costa: gol in extremis e Juventus agli ottavi di finale!TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 24 novembre 2020, 22:55Champions League
di Alessandro Nidi
per Eurochampions.it

Morata come Douglas Costa: gol in extremis e Juventus agli ottavi di finale!

Lo spagnolo abbatte con un'incornata al 92' il muro difensivo del Ferencvaros e consente a Pirlo di festeggiare il passaggio del turno

La Juventus vola agli ottavi di finale di UEFA Champions League grazie alla vittoria casalinga per 2-1 contro gli ungheresi del Ferencvaros e al contemporaneo successo del Barcellona a Kiev contro la Dinamo (4-0), ma, come si evince dal risultato, per gli uomini di Pirlo non è stata la partita agevole che ci si poteva attendere alla vigilia.

I magiari, infatti, sono passati sorprendentemente in vantaggio nel primo tempo con Uzuni, salvo essere ripresi quasi subito dal mancino violento vibrato da Cristiano Ronaldo all'angolino (749 gol in carriera per il portoghese, ora a -18 da Pelé). Tuttavia, nel prosieguo della sfida, gli ospiti hanno tenuto bene il campo, chiuso ogni spazio, sofferto quando c'era da soffrire, tenendo la linea di difesa compatta e alta quando i campioni d'Italia manovravano nella propria metà campo.

Anche nelle ripartenze il Ferencvaros ha dimostrato di possedere una buona tecnica, ma va detto che la Juve vista stasera non ha giocato con lo stesso piglio e la stessa sfrontatezza ostentati sabato sera in campionato contro il Cagliari, complici probabilmente anche le numerose defezioni che ammorbano il reparto difensivo, che annovera tre pezzi pregiati in infermeria (Bonucci, Chiellini e Demiral).

L'inedito trio arretrato Danilo-De Ligt-Alex Sandro non ha fornito troppe certezze, beneficiando dello scarso cinismo dei rivali sotto rete, anche se poi dal brasiliano ex Real Madrid, al 92', è partita l'azione che ha portato al gol della vittoria, con Morata (in precedenza autore di una conclusione infrantasi sul palo, che ha fatto il paio con quello sverniciato da Bernardeschi qualche minuto prima) che ha ricevuto da Cuadrado il pallone a centro area, depositandolo in porta di testa, complice una mezza frittata dell'estremo difensore avversario.

Morata come Douglas Costa, peraltro: anche un anno fa, con Sarri in panchina, la Juventus centrò il passaggio del turno con due giornate d'anticipo e anche allora il risultato finale fu di 2-1, con la marcatura decisiva messa a referto dall'attuale giocatore del Bayern Monaco in pieno recupero contro la Lokomotiv Mosca.

Ha deluso le aspettative, invece, Dybala, che oggi partiva titolare: il numero 10 non ha creato pericoli ed è sembrato spaesato sul terreno di gioco, a riprova di come la condizione fisica (e forse anche psicologica, in questo momento) non sia delle migliori. I tifosi lo aspettano e credono ancora in lui, ma ora serve la svolta, sin dal match di sabato contro il Benevento.

A proposito: con i campani Pirlo dovrà pretendere dalla sua Juventus un atteggiamento ben diverso da quello odierno, altrimenti il rischio scivolone sarà davvero dietro l'angolo.