Tchouameni ribadisce: "Ci sono troppe partite, ma noi calciatori dovremmo essere uniti"

Aurélien Tchouaméni ha parlato in conferenza stampa all'antivigilia della sfida amichevole contro la Germania: "Giocheremo contro Kroos e Rudiger, due giocatori che conosco bene. Abbiamo avuto molte difficoltà in allenamento. La Germania ha avuto un periodo difficile ma vuole riscattarsi. Dobbiamo stare attenti, saranno tra le pretendenti all'Europeo".
Troppi impegni
"Rimango fermo sulla mia posizione, ci sono tante partite. C'è anche il Mondiale per Club in arrivo, con una nuova formula. Quando si parla di battere i pugni sul tavolo, si tratta di essere tutti uniti per dire la nostra e discuterne con le autorità calcistiche. Succederà? Non lo sappiamo, ma oggi è un dato di fatto".
I quarti di Champions
"Siamo il Real Madrid, non possiamo avere paura. Ci hanno eliminato l'anno scorso e ci vendicheremo, vorremo mostrare il vero volto del Real Madrid. Per essere il migliore devi battere i migliori. Vogliamo sollevare il trofeo".
La posizione nel Real
"Mi piace semplicemente giocare a calcio. Il mio ruolo preferito è il centrocampista centrale ma giocare in difesa mi aiuta ad avere un'altra visione. Mi è piaciuto giocare in quella posizione. Il mio obiettivo finale è vincere e devo fare bene. Non importa in quale posizione mi trovo; vedo che sto maturando con il passare delle stagioni. Sto bene, ho solo 24 anni e ho ancora anni davanti a me. Spero di continuare a crescere".
Haaland o Mbappé
"Il più forte e completo dei due? Preferisco Kylian a tutto. Erling è un grande giocatore ma preferisco Kylian".
Lo stato di forma di Maignan
"Non è preoccupato per i suoi problemi fisici. Spero che continui a migliorare perché è un giocatore straordinario".
L'assenza di Griezmann
"In assenza di Griezmann tutti dovranno alzare il proprio livello. Questo passerà attraverso la squadra ma abbiamo le carte in regola per compensare questa assenza".
La partecipazione ai Giochi Olimpici.
"Ovviamente sarebbe qualcosa di straordinario. Ma il Real è il datore di lavoro, quindi se mette il veto non c'è molto da dire. È difficile mettere insieme le due competizioni (Olimpiade ed Europeo, ndr). Ma dipende anche dal tempo di gioco che avremo durante gli Europei. Può essere un problema fisico giocare tutte le partite degli Europei e poi tutte quelle dell'Olimpiade".
