
Il tridente Gud-Kean-Dzeko con la lente d'ingrandimento: prove generali in vista della Conference
Una vera e propria prova generale in vista dell’esordio ufficiale in Conference League, in programma il 21 agosto, quella andata in scena ieri pomeriggio tra Fiorentina e Nottingham Forest. Stefano Pioli, fin dai primi minuti, ha schierato un undici di primissimo livello, con quasi tutta la formazione confermata dalla passata stagione e l’unico innesto nuovo rappresentato da Edin Dzeko. L’obiettivo era chiaro: testare la solidità della squadra contro un avversario di buon valore, in modo da mettere basi solide per l’imminente stagione.
Sul terreno di gioco è stato particolarmente interessante vedere dal primo minuto il tridente composto da Gudmundsson, Dzeko e Kean. Un assetto offensivo che Pioli sta plasmando con attenzione, cercando di far convivere l’esperienza di Dzeko con la velocità e il dinamismo degli altri due. Il bosniaco, seppur ancora in fase di ambientamento, ha offerto spunti importanti, mentre Gudmundsson ha giocato in una posizione più avanzata da trequartista quasi puro, spesso inserendosi in profondità, evitando di allontanarsi troppo dalla porta avversaria, mantenendo così la squadra sempre pronta a ripartire in contropiede o a sfruttare gli spazi. Kean, dal canto suo, nonostante l'errore a tu per tu con il portiere, ha mostrato buone giocate e una forma fisica strabiliante, ma dovrà ancora affinare l’intesa con il suo nuovo compagno di reparto Edin Dzeko.
La Fiorentina ha dimostrato una maggiore compattezza e solidità rispetto alle uscite precedenti, confermando che il lavoro svolto finora da Pioli e dal suo staff sta portando i primi frutti. La squadra appare pronta ad affrontare con sicurezza l’inizio della stagione ufficiale, sia in campionato sia nelle competizioni europee, dove le aspettative sono alte. Il 21 agosto, al debutto in Conference League, sarà la prima vera prova di fuoco per questa Fiorentina rinnovata, ma l’amichevole con il Nottingham Forest lascia ben sperare tifosi e addetti ai lavori: la strada intrapresa sembra quella giusta.






