Il curioso (e preoccupante) dato che accomuna la Fiorentina alle big di Serie A
Il Corriere Fiorentino si concentra su un dato curioso (e preoccupante) che riguarda la Fiorentina: i soli 99 contrasti vinti in campionato. Premessa: vincere un contrasto dipende da mille fattori. C’entrano condizione atletica e convinzione, struttura e atteggiamento di squadra e individuale. Non per forza insomma, e soprattutto non esclusivamente, uscire perdenti dagli scontri significa essere molli o non aver la giusta mentalità. Certo, anche quello incide. Detto questo, la Fiorentina, dall’inizio del campionato, ha avuto la meglio soltanto in 99 contrasti. Solo Roma (92) e Lazio (96) hanno fatto peggio. Non solo. Come abbastanza prevedibile infatti, in cima a questa classifica ci sono (quasi) tutte squadre coinvolte nella lotta per non retrocedere: guida il Genoa (148), seguito da Verona (141) e, dopo l’eccezione Como (136), da Lecce (127), Udinese (126), Pisa (122) e Parma (120).
Nei viola il migliore è Mandragora (10 contrasti vinti, 23 persi) anche se, in termini percentuali, fanno meglio di lui sia Fortini (8 vinti, 66%, 14° in serie A), e Comuzzo (8 contrasti vinti con una percentuale del 61%). Per il resto, il quadro è abbastanza sconfortante. Il fatto che spesso Moise sia spesso isolato, per esempio, a battagliare contro difese intere, sicuramente incide. Di certo, la tanto discussa condizione atletica ha la sua rilevanza. Non a caso insomma la Fiorentina è invece settima (14 di media a gara) per falli commessi e non certo perché come Como e Bologna (terze e quarta) aggredisce forte ma, più probabilmente, perché i giocatori arrivano spesso in ritardo, scrive il quotidiano.






