Fiorentina, i numeri non mentono: non c'è confronto tra Adli-Cataldi e Nicolussi-Sohm
Com'è possibile che una Fiorentina capace la scorsa stagione di arrivare al sesto posto in classifica con 65 punti e che un anno fa si affacciava alla quattordicesima giornata al secondo posto in classifica sia ultima senza ancora aver raccolto una vittoria? Tanti tifosi viola si stanno facendo da giorni questa domanda, in virtù soprattutto di una rosa che sostanzialmente è rimasta invariata, soprattutto nei così detti 'big': De Gea, Dodo, Gosens, Gudmundsson, Kean… Ma è proprio quel 'sostanzialmente' l'avverbio che fa tutta la differenza di questo mondo.
Non soltanto perché la Fiorentina si è separata dall'artefice che permise tutto ciò: Raffaele Palladino. Ma anche perché nel frattempo a centrocampo sono cambiate due pedine che, come dimostrano alcuni numeri, stanno facendo tutta questa differenza del mondo. Fuori Adli e Cataldi, dentro Nicolussi Caviglia e Sohm: "nulla cambia affinché tutto cambi", ribaltando il concetto del Gattopardo. Innanzitutto la Fiorentina in tredici giornate ha già perso i 4 gol e 2 assist che i due avevano già realizzato fino a quel momento. Oggi il conto si ferma ai due assist - uno a testa - che i due hanno fatto registrare.
Oltre al mero conto dei gol, ci sono poi una serie di statistiche avanzate da tener di conto. Non c'è storia a livello di "regia e di creazione di gioco": 299 e 290 i passaggi completati da Adli e Cataldi alla 13^ giornata, 269 e 260 quelli dell'ex Venezia e dello svizzero. Di questi Adli aveva una precisione del 91% sui corti, del 84% sui medi e ben del 73,6% sui lunghi. Una statistica che crolla se prendiamo le percentuali di Nicolussi Caviglia, che finora si sta mantenendo sul 89% sui corti, sul 80,2% sui medi e addirittura sul 48,5% sui lunghi. Il francese ex Milan poi aveva fatto già 13 passaggi chiave, Nicolussi è a 9, Sohm a 8. Il calcolo più netto è però sui passaggi nell'ultimo terzo di campo: l'anno scorso Adli e Cataldi erano a 40 ciascuno, quest'anno i due nuovi arrivati raggiungono i 44 in due.
Non migliora il confronto nemmeno analizzando statistiche più difensive: sui contrasti vinti Cataldi era a 11, Adli a 8; adesso Nicolussi arriva a 7, Sohm si ferma a 4. Numeri che vengono confermati anche sulle intercettazioni: 7 del solo Adli nel 24/25, 7 dei due della Fiorentina 25/26. A tutto ciò uniamo un dettaglio da non trascurare: riscattare Adli e Cataldi sarebbe costato alla Fiorentina 16 milioni, gli stessi che in estate i viola hanno versato nelle casse del Parma per Sohm.











