Il momento che può cambiare la stagione, la Gazzetta: "Rinascimento viola"
La storia del calcio è piena di momenti simbolici. Immagini che, riviste a distanza di tempo, assumono un significato particolare. Ieri a Firenze è successa una cosa che, se interpretata bene, può indicare la strada da percorrere, anche se solo il tempo potrà dare una risposta certa. Quando l’annunciata protesta è finita, i tifosi sono entrati allo stadio. La Fiorentina stava battendo una punizione dal limite: tiro di Mandragora, gol. Nel raccontare il pomeriggio del Franchi, la Gazzetta dello Sport parte da qui, dal possibile turning point della stagione viola, arrivato al 20' della sfida contro l'Udinese.
Il pubblico di Firenze sa di poter essere un fattore, positivo o negativo, continua la rosea. E la squadra, anche perché debole caratterialmente, sarà sicuramente condizionata dall’atteggiamento della gente. Poi il racconto del 5-1 sui bianconeri, contro un avversario mai davvero in partita. Anzi, scrive la Gazzetta: non si può parlare di svolta perché la partita non è esistita. Dopo sette minuti Okoye si è fatto espellere per un’avventata uscita fuori area su Kean e i viola, che già avevano approcciato la gara con furore, sono diventati completamente padroni della situazione contro un’Udinese arrendevole ai limiti della decenza.






