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Cagliari e Fiorentina si dividono la posta: 1-1 tra rigori, espulsioni e polemicheTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
domenica 23 gennaio 2022, 14:25Serie A
di Pietro Lazzerini

Cagliari e Fiorentina si dividono la posta: 1-1 tra rigori, espulsioni e polemiche

Cagliari e Fiorentina si dividono la posta con un 1-1 molto utile per i sardi, meno per la squadra di Italiano che sperava di vincere per accorciare la classifica in zona Europa. Polemiche per l'arbitraggio di Aureliano che nel secondo tempo non sembra avere in pugno il match, fischiando situazioni dubbie in più di un'occasione.

Assenze e recuperi
Mazzarri deve fare a meno di diversi giocatori, ma recupera Grassi e Bellanova che last minute, dopo i tamponi di ieri, tornano titolari in una partita delicatissima per la classifica dei sardi. Viceversa Italiano deve fare a meno di Vlahovic e Saponara, mandando in campo da titolari Piatek e Ikone per la prima volta da quando sono a Firenze.

Ritmo ritmo
Partita dai ritmi altissimi quella di Cagliari nel primo tempo con le due squadre che hanno ribattuto colpo su colpo mettendo a referto diverse occasioni da gol. La prima arriva dopo soli 15 secondi quando Piatek pesca bene Bonaventura che però non calcia bene. Al 9' la Fiorentina ha la ghiotta occasione a causa di un rigore concesso dal direttore di gara dopo un fallo netto commesso da Bellanova su Odriozola. Biraghi, capace di segnare una doppietta su punizione contro il Genoa, si fa neutralizzare da Radunovic. Ancora Fiorentina al 24' quando Nico Gonzalez sfrutta un errore in mediana dei centrocampisti sardi per lanciarsi verso la porta avversaria per poi calciare di pochissimo a lato dopo 50 metri di corsa. Occasione ghiottissima anche per il Cagliari solo un minuto più tardi con Joao Pedro che sfrutta un'indecisione di Igor per calciare e trovare uno sfortunato palo interno. Poco prima del termine del primo tempo, altra occasione importante per la Fiorentina con Piatek che scappa sulla sinistra per poi trovare al centro dell'area la testa di Bonaventura, con palla che finisce alta.


Gioia sarda
Dopo i primi cambi con l'ingresso in campo di Goldaniga e Maleh, il Cagliari prende subito campo e dopo 2 minuti trova il vantaggio con Joao Pedro. Marin batte un calcio d'angolo da sinistra e pesca l'italo-brasiliano in anticipo su tutta la difesa viola con la parabola che finisce alle spalle di Terracciano, un po' sorpreso dal pallonetto. La Fiorentina però non sembra avere la forza per una reazione immediata e anzi è ancora il Cagliari che per poco non mette la parola fine al match. Aureliano diventa protagonista fischiando un rigore molto dubbio con Odriozola che colpisce di mano dopo una spinta di Joao Pedro con l'arbitro che non solo concede il penalty ma poi espelle anche il difensore viola. Dal dischetto, altro errore, questa volta da parte di Joao Pedro che calcia malissimo e trova la parata di Terracciano.

La dura legge dell'ex
Italiano e la sua Fiorentina non si arrendono nemmeno sotto di un uomo e al 74' è proprio l'ex di turno, Sottil, subentrato poco prima al posto di Ikone, a scappare grazie a un bel lancio di Maleh per spingersi a tu per tu con Radunovic e a batterlo con un bel mancino. Stupida l'esultanza polemica dell'attaccante viola con la mano all'orecchio indirizzato ai tifosi cagliaritani e giusta ammonizione da parte di Aureliano. I giochi restano aperti con 20 minuti ancora da giocare. I continui fischi arbitrali però non favoriscono lo spettacolo che nel primo tempo era stato di tutt'altro tenore e infatti non ci sono più occasioni da gol con la partita che si spegne tra richiami e cambi.