tmw / fiorentina / Serie A

Milan, Allegri: "Rigore? Una volta te lo danno, una volta lo subisci. Venerdì siamo questi"
Massimiliano Allegri, allenatore rossonero, è presente in conferenza stampa al termine di Milan-Fiorentina.
Segui in diretta le sue dichiarazioni con il live testuale su TMW.
Tre punti o più?
"Vale tre punti. Fino al momento del gol subito, avevamo concesso poco e avuto due occasioni su due palle inattive. Poi abbiamo avuto una bella reazione, sono contento. È la prima volta che recuperiamo da una situazione di svantaggio. Siamo contenti, ma venerdì c'è un'altra partita e dobbiamo solo pensare a lavorare".
Come sta Leao?
"È rientrato dalla nazionale, aveva bisogno di ritrovare la condizione. Siamo contenti di lui e di tutta la squadra. Lui ha le qualità per farci vincere le partite. Ma ci sono anche gli altri. Oggi Fofana è entrato spesso in area, i centrocampisti devono fare dei gol e su quello bisogna migliorare. Però ora dobbiamo recuperare energie, perché venerdì siamo questi. Vediamo per Nkunku e Loftus-Cheek, anche se hanno perso giorni di allenamento...".
Che idea ha sul rigore?
"Non l'ho visto. Una volta te li danno a favore, una volta te li danno contro. Il Var è una situazione soggettiva, quindi bisogna accettarlo. Poi va sempre così".
Entusiasmo nemico da combattere?
"Credo che la squadra stia trovando un buon equilibrio sotto questo aspetto. La normalità al Milan è vincere le partite. Con 16 punti retrocedi, quindi bisognerà cercare di farne tanti altri".
La squadra ha umiltà...
"Anche con la Cremonese avevamo subito solo due traversoni. Abbiamo giocato praticamente sempre così. Se vinci indovini la lettura, altrimenti no... Stasera è entrato Gimenez, non è entrato sul calcio d'angolo, e abbiamo preso gol. Poi abbiamo reagito bene. Loro hanno messo saltatori. Potevamo accorciare di più sul portatore".
Sulla testa della classifica raggiunta e come si lavora:
"Essere in testa è sempre bello. Vuol dire che sei più lontano dal quinto posto. Hai un obiettivo diverso. Devi mantenere il vantaggio sul quinto posto. Non bisogna perdere di vista quello. Questo è il momento del campionato in cui si spezza la classifica, sono importanti le vittorie. Al di là delle assenze, abbiamo fatto una bella partita. A calcio si vince con umiltà quando non hai la palla. Perché se sei umile, sei più cattivo quando ce l'hai".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano