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Barella, Badelj e Savicevic sono già in clima derby: le top news delle ore 13
Il derby secondo Dejan Savicevic. Semplicemente il Genio. L'ex numero 10 del Milan ha commentato la sfida ai taccuini dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, partendo dai pochi gol realizzati da rossoneri: "Sì, purtroppo. Doveva tirare di più in porta. Ma succede. L’Inter ha attaccanti molto bravi: Lautaro, Thuram adesso Bonny e poi quel razzo, Esposito. Una sorpresa: ho visto il suo gol alla Norvegia, veloce, secco, si è girato in un attimo e ha colpito. Il Milan non ha Gimenez: è un centravanti intelligente che lavora per la squadra. Deve solo sbloccarsi, lo farà. Leao è bravissimo nell’ultimo contro uno, punta l’uomo e non è poco. C’è poi da dire che è mancato Pulisic, uno che ha fiuto e di solito non sbaglia. Poi capita l’errore, ma vale per tutti. Io penso che sarà una gran bel derby".
"Serata al di sotto dei suoi standard per Daniele Doveri, in una partita molto tesa e ricca di interruzioni, soprattutto nel primo tempo". Inizia così l'analisi di Gianpaolo Calvarese sull'arbitraggio di Fiorentina-Juventus, dalle colonne di Tuttosport. "L’episodio chiave - prosegue l'ex arbitro - è il rigore prima concesso per il contatto tra Pablo Marì e Vlahovic e poi revocato. Dopo aver assegnato il penalty dal campo, Doveri viene richiamato all’On Field Review dal VAR Guida che gli mostra al monitor una trattenuta dell’attaccante serbo sul difensore avversario precedente al fallo da rigore dell’ex Monza; e l’arbitro inverte la decisone".
Quello in programma stasera sarà il primo derby di Milano per Luka Modric, fuoriclasse arrivato in estate dal Real Madrid e già faro del Milan di Massimiliano Allegri. Di lui ha parlato Milan Badelj, ex centrocampista con un un vissuto notevole in Serie A e ora assistente allenatore dell’Under 19 della Dinamo Zagabria, in un'intervista a Tuttosport: "Luka anno dopo anno straconvince e mostra ancora cose impressionanti. Pochi hanno e avevano quello che ha lui, in passato parliamo di Xavi e Iniesta, giocatori che hanno il calcio dentro di loro, il senso del gioco, l'intelligenza situazionale. E quindi mi sto godendo ancora di più adesso Modric perché prima o poi dovrà smettere".
Nicolò Barella, in occasione del Matchday Programme dedicato dal derby di questa sera, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali dell'Inter partendo dalle sue sensazioni in vista della stracittadina: "L’esperienza aiuta a giocare con più tranquillità e consapevolezza ma l’adrenalina rimane sempre. Quando entri a San Siro e già dal riscaldamento senti i decibel che si alzano, quella è una cosa che fa venire sempre la pelle d’oca".
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