Dario Canovi: "Incomprensibile cedere Cabral per Nzola. E portiere e centravanti devono avere continuità"

Dario Canovi, decano dei procuratori sportivi, ha rilasciato dichiarazioni su Radio FirenzeViola.
Di seguito le sue parole su Mbala Nzola:
“Mi chiedete se la Fiorentina debba prendere un nuovo attaccante a gennaio? Negli anni la Fiorentina ha preso quattro punte centrali. Prima di prendere la quinta, starei molto attento e valuterei molto bene un eventuale nuovo acquisto. Perché sbagliare il quinto sarebbe quasi un record mondiale”.

Prosegue:
"Mandare via Cabral per prendere Nzola mi è parsa una pura follia. Perché Nzola ha fatto un buon campionato a Trapani e a La Spezia, ma già con Thiago Motta non è andato granché, basta vedere il rigore tirato in quel modo nello scontro salvezza contro il Verona , tirato in modo svogliato , non lo avrei preso”.

E come mai secondo lei?
“È indubbio che Thiago Motta pretende molto dai giocatori negli allenamenti, e non credo che Nzola lo abbia fatto, almeno con Motta, non so adesso con Italiano. Può darsi che Nzola abbia avuto quell’annata come negativa, ma non credo, perché poi queste annate si sono ripetute”.

Sonderebbe Belotti sul mercato?
“Va detto che la Roma ha un problema con gli attaccanti. Non credo sia molto disposta a disfarsene. Molto dipenderà dalle condizioni di Abraham, perché dovesse star bene la Roma potrebbe essere disponibile a una cessione di Belotti. Belotti è uno che fa gol e conta molto la continuità, deve giocare sempre. Il far giocare una volta uno e una volta un altro non favorisce il bomber che ripeto deve avere continuità e giocare sempre.
Stessa cosa sul portiere, il portiere deve giocare sempre e avere continuità di gioco”.