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Matteo Ricci a Kick Off: "Il mio obiettivo è tornare in serie A"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 28 settembre 2021, 10:15News
di Francesco Cenci
per Tuttofrosinone.com

Matteo Ricci a Kick Off: "Il mio obiettivo è tornare in serie A"

Ospite della trasmissione "Kick Off", in onda ieri sera su Extra Tv, Matteo Ricci, neo centrocampista giallazzurro, arrivato da svincolato sul  finale di calciomercato, ha così risposto alle domande:

Dal punto di vista mentale, come è stato gestire quelle settimane in cui ti sei trovato dal passaggio alla Nazionale, dalle 30 presenze in serie A e improvvisamente ti sei ritrovato senza squadra?

Non mi ero mai trovato in questa situazione, e trovarsi senza contratto a 27 anni soprattutto vedendo gli altri andare in ritiro, non è facile. Poi mi sono detto di stare tranquillo perché prima o poi una situazione sarebbe arrivata. Avevo avuto delle proposte dall’estero, ma non ero soddisfatto perché non me la sentivo di lasciare l’Italia, soprattutto dopo aver dimostrato il mio valore anche in serie A. Il rammarico più grande era che dopo tutti gli sforzi che avevo fatto per raggiungere la massima serie, non volevo fare un passo indietro. Ma ora devo pensare al presente e concentrarmi, con tanta umiltà devo ricominciare dalla serie B”.

Come è stato giocare contro tuo fratello?

Contro Federico non è la prima volta che ci gioco. Giocavamo contro fin da bambini sotto casa, e quindi era una sfida nella sfida. Sabato scorso ho visto che è uscito a fine primo tempo e un po' mi è dispiaciuto. Ma dovevo concentrarmi sulla mia prestazione, volevo sconfiggerlo ma alla fine c’è stato il pareggio”.

Che serie B hai ritrovato a distanza di due anni?

“Quella che avevo lasciato perché sono passati solo due anni, tanto equilibrio e tante buone squadre e in questo momento siamo in un limbo, per vedere i reali valori dovremo aspettare altre 4-5 partite”.

Che tipo di tecnico è Fabio Grosso?

Il mister è molto deciso, ha voglia, ha idee molto chiare e sa che si deve giocare bene a calcio per ottenere risultati ma anche quando magari non si gioca bene, bisogna metterci tanto agonismo ed ottenere risultati con altro. Ho visto una bellissima persona che sta tentando di formare un gruppo attraverso il quale possiamo toglierci tante soddisfazioni”.

Che impressione ti hanno fatto Novakovich e Federico Gatti?

“Novakovich è un giocatore forte ma ha avuto molti problemi. Prima ha avuto un intervento e se non sbaglio è stato fermato anche dal covid, quindi è in ritardo di condizione, ma è un giocatore forte. Di Gatti ho avuto una soffiata da una persona che conosco molto bene e me ne ha parlato benissimo. Durante questo mese l’ho conosciuto meglio e devo dire che anch’egli è molto forte. E’ il primo anno che affronta questa categoria e dovrà avere continuità, la cosa che mi ha sorpreso di lui è che ha tanta -fame- e tanta voglia di arrivare”.

Il Frosinone a tuo avviso ambisce alla promozione in serie A?

“La prima cosa è fare i punti salvezza poi penseremo a toglierci qualche soddisfazione in più. Adesso non dobbiamo pensare alla promozione ma a fare punti ad ogni partita perché ogni partita è una finale. Il mio obiettivo personale è quello di vincere sempre perché voglio tornare in serie A come credo anche il Frosinone”.

Che emozione hai provato quando sei stato a Coverciano con la Nazionale?

“E’ un sogno che si realizza, magari lo metabolizzi quando ritorni a casa, quando sei li non te ne rendi conto. E’ fantastico essere li con i giocatori top del calcio italiano quindi è stata un’esperienza incredibile”.