Oggi Konko ma l'ombra di Labbadia si avvicina: come cambierebbe il Genoa col tedesco

Il Genoa gioca oggi a Firenze con il tecnico dell'Under 17 Abdoulaye Konko al posto dell'esonerato Andriy Shevchenko ma l'ombra di Bruno Labbadia si avvicina. E l'eredità del club sembra tutta sua, con l'italo-tedesco che sta scegliendo in queste ore il suo staff insieme alla dirigenza del Grifone. Se Konko giocherà oggi presumibilmente col 4-3-1-2, Labbadia è un fautore del 4-2-3-1.

Come cambierà il Genoa
L'arrivo di Nadiem Amiri darà il trequartista che il Grifone al momento non ha in rosa da mettere dietro all'unica punta, Mattia Destro. Il giovane Kelvin Yeboah sarà uno dei due esterni d'attacco, da capire chi agirà poi sull'altra fascia, considerato che Caleb Ekuban è in uscita: sarà Paolo Ghiglione? Riccardo Calafiori e Andrea Cambiaso si alterneranno sulla sinistra della difesa mentre Silvan Hefti sarà il padrone della destra.

Ora fuori per infortunio, Domenico Criscito sarà comunque il titolare in mezzo alla difesa: il passaggio dai tre ai quattro dietro, porta però Johan Vazquez più di Leo Ostigard a finire nuovamente dietro nelle gerarchie. Attesi cambiamenti anche a centrocampo: tante uscite in vista (Ivan Radovanovic, Pablo Galdames, Abdoulaye Touré, Valon Behrami), sulla carta i titolari sono Nicolò Rovella (ora ai box) e Stefano Sturaro oltre che Milan Badelj. Sarà un jolly tra interno e trequarti invece Manolo Portanova.