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Serie B, SPAL-Genoa: ostacolo ferrarese per i rossoblù allenati da Blessin
La Serie B torna ad appassionare tifosi e addetti ai lavori, proponendo per il weekend la 7^ giornata. Tra le sfide più interessanti figura senza dubbio SPAL-Genoa: due squadre partite con l’obiettivo di lottare per la parte alta della classifica e che hanno avuto entrambe un buon inizio di stagione. Appuntamento per oggi pomeriggio alle 14.00 allo stadio Paolo Mazza di Ferrara, dirige la sfida il Sig. Andrea Colombo della sezione di Como.
COME ARRIVA LA SPAL - La squadra di Venturato è in serie positiva da 5 giornate, si è avvicinata alla zona playoff e vuole proseguire la sua risalita in classifica. Obiettivo non facile, dovendo affrontare una delle big del campionato come il Genoa. Per provare ad avere la meglio sui rossoblù, la compagine ferrarese dovrebbe scendere in campo con il 4-4-2. Davanti ad Alfonso, spazio a una difesa che dovrà fare a meno degli infortunati Varnier e Tripaldelli. Al loro posto Peda e Celia, in un reparto completato da Meccariello e Dickmann. In mezzo al campo Valzania, Esposito e Proia, mentre sulla trequarti Zanellato potrebbe scalzare Maistro e agire alle spalle di Moncini e La Mantia.
COME ARRIVA IL GENOA - I rossoblù sono sulla buona strada, ma hanno ancora ampi margini di miglioramento. Questo traspare dalla conferenza di vigilia di Blessin, conscio del valore della sua squadra e voglioso di vederlo espresso pienamente sul campo. Quello contro la SPAL sarà un bel test, anche per valutare le condizioni dei giocatori impegnati recentemente con le rispettive Nazionali. Tra questi Puscas, che insidia Yalcin per giocare a fianco di Coda in avanti. Nel 4-4-2 di Blessin trovano spazio in mediana Frendrup e Ilsanker, con quest’ultimo candidato a sostituire l’acciaccato Badelj. Sulle fasce Strootman e Jagiello, mentre la difesa davanti a Martinez dovrebbe essere composta da Hefti, Vogliacco, Dragusin e Pajac.
COME ARRIVA LA SPAL - La squadra di Venturato è in serie positiva da 5 giornate, si è avvicinata alla zona playoff e vuole proseguire la sua risalita in classifica. Obiettivo non facile, dovendo affrontare una delle big del campionato come il Genoa. Per provare ad avere la meglio sui rossoblù, la compagine ferrarese dovrebbe scendere in campo con il 4-4-2. Davanti ad Alfonso, spazio a una difesa che dovrà fare a meno degli infortunati Varnier e Tripaldelli. Al loro posto Peda e Celia, in un reparto completato da Meccariello e Dickmann. In mezzo al campo Valzania, Esposito e Proia, mentre sulla trequarti Zanellato potrebbe scalzare Maistro e agire alle spalle di Moncini e La Mantia.
COME ARRIVA IL GENOA - I rossoblù sono sulla buona strada, ma hanno ancora ampi margini di miglioramento. Questo traspare dalla conferenza di vigilia di Blessin, conscio del valore della sua squadra e voglioso di vederlo espresso pienamente sul campo. Quello contro la SPAL sarà un bel test, anche per valutare le condizioni dei giocatori impegnati recentemente con le rispettive Nazionali. Tra questi Puscas, che insidia Yalcin per giocare a fianco di Coda in avanti. Nel 4-4-2 di Blessin trovano spazio in mediana Frendrup e Ilsanker, con quest’ultimo candidato a sostituire l’acciaccato Badelj. Sulle fasce Strootman e Jagiello, mentre la difesa davanti a Martinez dovrebbe essere composta da Hefti, Vogliacco, Dragusin e Pajac.
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