Fiorentina, è il giorno di Dzeko: ieri in serata il suo arrivo, stamattina le visite mediche

E' il giorno di Edin Dzeko. L'attaccante sarà presto un nuovo giocatore della Fiorentina. Nella serata di ieri, il centravanti bosniaco è arrivato a Roma e nella giornata di oggi sosterrà le visite mediche di rito prima di firmare il contratto che lo legherà ai viola e sancirà il suo ritorno nel nostro campionato.
Sull'argomento si è espresso l'ex centrocampista del Milan Massimo Ambrosini: "Può dare una grande mano. La Fiorentina dovrà capire se Kean rimarrà o quale sarà l'uomo in sostituzione di Kean da affiancargli. Dzeko è un giocatore esperto, un investimento per gli altri, per i giovani". Anche Beppe Bergomi ha commentato l'acquisto viola: "Siamo un calcio dove giocatori che hanno un certo tipo di età, funzionano ancora. Mi viene in mente l'Inter con Acerbi e Darmian, poi mi viene in mente Modric. Dzeko è un giocatore intelligente, ti fa giocare bene la squadra, è un riferimento. Se rimane Kean si possono completare bene, possono giocare insieme. Insieme li vedo bene, ha lavorato all'Inter con Lukaku e Lautaro".
Più scettico invece Cristian Brocchi: "La carta di identità non va guardata perché se un giocatore sta bene è giusto che l'allenatore lo faccia giocare. Detto ciò, io sono sempre a favore dei giovani e ora un po' di più. Mi da fastidio che si dica che in Italia non ci sono più giovani di talento, probabilmente la colpa non è dei nostri ragazzi ma di un sistema che andrebbe modificato. Il nostro obiettivo dev'essere quello di puntare sui ragazzi italiani e non vedere più formazioni fatte per undici undicesimi di stranieri".
