
Inter, senti l'ex Bonazzoli: "A tratti è stata ingiocabile, non solo in Italia ma pure in Europa"
Il sigillo in sforbiciata al Milan ha fatto stropicciare gli occhi a tutti i presenti a San Siro, l'inzuccata più recente ai danni dell'Inter non solo conferma il feeling con il Meazza di Federico Bonazzoli ma conferma la "regola" del gol dell'ex, visto il passato a tinte nerazzurre. A partire dalle giovanili. Non sarà servito a molto, se non al morale personale e all'orgoglio di squadra, intanto l'attaccante della Cremonese è a 2 gol in 312 minuti complessivi dall'inizio della stagione.
Sancita la sconfitta esterna per 1-4 con l'Inter, il 28enne ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di SportMediaset: "Primo blackout? Non è successo niente, avevamo di fronte una squadra che 6-7 mesi fa o forse meno giocava una finale di Champions League. Noi lo sappiamo, veniamo da una realtà diversa, mentre loro giocavano una finale di Champions noi giocavamo una finale playoff (per la promozione in Serie A, ndr)".
E ha aggiunto a proposito dell'Inter: "Normale che avessimo e che abbiamo obiettivi diversi. Loro sono stati una squadra a tratti ingiocabile, non solamente in Italia ma anche in Europa. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, stavolta non c'è riuscito. Ci servirà da lezione, portiamo a casa qualche spunto importante che da questi campioni si può prendere. E pensiamo alla prossima partita".
Per com'era andata con il Milan però alcuni hanno pensato ad uno 'scherzetto': "No, queste sono squadre che competono e competeranno per obiettivi che sono diversi dai nostri. Noi dobbiamo salvarci, fare il nostro campionato, sappiamo che passano da prestazioni come quelle con il Milan e come quelle contro l'Inter. Però non sempre possiamo avere la presunzione di pensare che ovunque giocheremo, in tutti gli stadi d'Italia, porteremo a casa punti. Siamo su due livelli diversi, dobbiamo cercare di accorciare il gap con ferocia, umiltà e lavoro sapendo che davanti avevamo una squadra di fenomeni. Semplicemente era più forte di noi".
Se puntino davvero solo alla salvezza: "Penso che se a inizio ci avessero detto che nelle prime 6 partite avremmo perso solo una volta, probabilmente avremmo firmato. Normale che abbiamo ambizione e voglia di fare punti su ogni campo, ma sappiamo con grande umiltà che non è facile e qui ci hanno perso le migliori squadre del mondo. Questo non deve essere visto come un passo indietro o una delusione, anche se è difficile, ma questa sconfitta ci servirà sicuramente per affrontare le prossime partite".
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano