Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / inter / Altre Notizie
Lutto nel mondo del giornalismo e della satira: addio a Giorgio ForattiniTUTTO mercato WEB
Oggi alle 20:01Altre Notizie
di Redazione TMW
fonte ansa

Lutto nel mondo del giornalismo e della satira: addio a Giorgio Forattini

Aveva 94 anni, ha lavorato per Panorama, Repubblica, ha diretto Il Male e creato illustrazioni per La Stampa, Il Giornale e QN. Con la sua matita ha castigato 50 anni di Italia
Lo raccontava Giorgio Forattini, scomparso oggi a Milano a 94 anni, essendo nato a Roma il 14 marzo del 1931. Maestro della satira, ha messo insieme giorno per giorno un mosaico fatto di 14mila vignette, che hanno graffiato presidenti della Repubblica, Papi, leader e Capi di Stato stranieri, scandito momenti cruciali della vita pubblica, le grandi tragedie, il terrorismo politico, le stragi di mafia, Mani Pulite. Raccontava che le linee-guida della sua lunga attività erano ''Il principio della libertà e del divertimento'' consapevole di aver fatto arrabbiare tantissime persone con le sue frecciate. E anche se la sua fortuna prese forma soprattutto nelle testate di sinistra, in una intervista di alcuni anni fa tenne a precisare: ''Non sono mai stato di sinistra. E neanche di destra. Sono sempre stato un liberal e un uomo libero. La verità è che detesto l' integralismo. Non sopporto nessun partito''. Forattini era approdato alla grafica a 40 anni, dopo essere stato operaio in una raffineria del nord Italia, rappresentante di commercio a Napoli di prodotti petroliferi, venditore e direttore commerciale di una casa discografica, rappresentante di elettrodomestici. Le sue vignette hanno riempito una sessantina di libri che hanno venduto oltre tre milioni di copie. (ANSA)