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Incontro arbitri-Serie A, Rocchi: "Ci impegniamo a essere coerenti". Il resocontoTUTTO mercato WEB
Oggi alle 20:30Serie A
di Ivan Cardia

Incontro arbitri-Serie A, Rocchi: "Ci impegniamo a essere coerenti". Il resoconto

Con una nota stampa diramata attraverso i propri canali ufficiali, l'AIA ha riportato quanto discusso nell'incontro tra arbitri e dirigenti dei club di Serie oggi a Roma. Una riunione proficua, si legge nel comunciato, svolta in un clima sereno, per un momento di confronto e condivisione. ”Mi sono fatto promotore di questo incontro, per il quale ringrazio della disponibilità i Club e tutti gli arbitri, per consolidare il necessario spirito di collaborazione tra tutti i protagonisti del nostro campionato. Rispetto e fiducia sono le basi della nostra cultura sportiva e su questo si basa l’equilibrio del nostro sistema. L'arbitro è il custode delle regole, di cui con equità ne garantisce il rispetto - ha esordito il Presidente della FIGC Gabriele Gravina, anticipando la possibilità di organizzare un’altra riunione simile durante il girone di ritorno -. Per questo chi difende gli arbitri, difende la dignità del calcio, di chi lo gioca e anche di chi tifa, non possiamo pretendere da loro l’infallibilità”. "È stato un incontro molto importante, perché è solo dal confronto, dalla crescita della conoscenza regolamentare, del protocollo VAR e dei processi valutativi sottostanti le decisioni arbitrali che può crescere la cultura calcistica ed il rispetto per la nostra funzione - ha detto il Presidente dell'AIA Antonio Zappi - Ringrazio la FIGC e la Lega di Serie A che con queste occasioni di confronto ci danno la possibilità di far conoscere quanto studio e professionalità ci sia dietro il lavoro di Gianluca Rocchi e dei nostri arbitri di vertice, ai quali ho chiesto di assumere una direzione netta nel rapporto tra centralità della decisione tradizionale dell’arbitro sul terreno di gioco ed utilizzo del VAR, nella certezza che l’arbitro migliore sarà sempre considerato da tutto il sistema calcio non già colui che utilizzerà di meno la tecnologia, ma colui che la saprà utilizzare meglio, sapendo mettere opportunamente il VAR al servizio dell’ineliminabile funzione decisionale che l’arbitro di campo dovrà sempre conservare". "Il vostro è un lavoro difficile e per questo vi ringraziamo - ha detto l'AD della Lega di Serie A Luigi De Siervo - La Lega di Serie A sara' sempre pronta a fare la propria parte per quanto necessario, anche in termini di sviluppo della tecnologia come recentemente avvenuto con la Ref Cam". La parola è poi passata al Responsabile della CAN Gianluca Rocchi che, dopo aver illustrato lo staff che affianca il gruppo degli arbitri di Serie A e B, ha analizzato alcuni dati statistici. Tra i più significativi, oltre allo snellimento dell' organico per poter lavorare sulla qualità, quelli che evidenziano l'investimento sui giovani, che ha portato in cinque anni ad un abbassamento dell'età media degli internazionali da 41,7 a 38,3. "I nostri impegni sono quelli di aumentare sempre di più il rendimento di arbitri e assistenti, di qualificare la squadra dei video match officials e di essere più coerenti possibili nelle decisioni" ha dichiarato Gianluca Rocchi. È poi seguito un costruttivo confronto con i dirigenti in sala, che ha riguardato anche le modalità di utilizzo del VAR e le linee di intervento. Tutti i presenti hanno poi convenuto su alcuni punti, quali il contrasto alle simulazioni e ai comportamenti volti a perdere tempo a danno di quello effettivo, oltre all'evitare proteste e pressioni sull'arbitrio durante le fasi di revisione al monitor.