La stanchezza e la rassegnazione del tifoso. Attenzione ad abusare del troppo amore...
Siamo stanchi. Si siamo stanchi di una proprietà che ci mette i soldi, e sia chiaro non è poco anzi, ma che non indovina più una mossa sbagliando dirigenti e manager. Siamo stanchi di una società ,specchio della proprietà, che sembra lontana anni luce dai suoi tifosi incapace di difenderli e capace di prendere, purtoppo non metaforicamente, pietrate addosso senza reagire mai. Siamo stanchi della poca empatia che si respira tra il timone di comando e il popolo bianconero che da anni per amore non bada a spese e non lesina amore ma che non viene quasi mai ricambiata. Siamo stanchi della rassegnazione che aleggia tra la tifoseria perché la rassegnazione è frutto di un percorso sbagliato sotto tutti i punti di vista negli ultimi anni.
Siamo stanchi di aver paura di affrontare le partite, da quelle che un tempo erano pure formalità ai big match che ormai viviamo come una sorta di lotteria senza alcuna certezza. Siamo stanchi di essere sbeffeggiati a Napoli, si avete letto bene a Napoli e non a Madrid Barcellona o Londra, dove da 7 anni non si riesce a portare a casa neppure un punto. Siamo stanchi di dover cambiare ogni sei mesi allenatore perché sembra la soluzione più semplice: cambiare il tecnico per addossare la colpa ad un singolo personaggio quando invece le responsabilità sono anche altrove. Perché l’errore è stato affidare prima a Motta e poi a Tudor una squadra che non può pensare alla filosofia ma dovrebbe essere tremendamente e cinicamente concreta. Ma anche lì da dove arriva l’errore? Dai manager a cui sono state affidate le chiavi di una macchina troppo potente per essere guidata da chi non lo ha mai fatto prima.
Siamo stanchi di mercati dove i soldi vengono spesi senza un minimo di risultati concreti. Vogliamo passare in rassegna i giocatori presi a peso d’oro in queste due ultime sessioni di mercato? Siamo stanchi di puntare solo ed esclusivamente ad un quarto posto che è oro colato per la casse della società, e lo capiamo benissimo, ma che alla fine resta un clamoroso boomerang visto gli investimenti effettuati. Siamo stanchi di giocatori che per carità provano a mettercela tutta, o almeno dovrebbero, ma che con la maglia della Juve hanno poco a che fare. Fate il conto di quanti secondo voi sarebbero titolari in top club.
Siamo stanchi di versare lacrime e passare notti insonni senza avere risposte e sentire la vicinanza di chi dovrebbe essere al fianco dei tifosi. Siamo stanchi di rassegnarci a dicembre e sperare in una nuova stagione con la speranza che sono l’amore verso la maglia può dare. Siamo stanchi di tutto, ma non di essere tifosi della Juventus. E questa è l’unica certezza in un mare di dubbi. Ma attenzione a non speculare sull’amore. Sarebbe il più grave e irreparabile errore che si potrebbe commettere.






