Tomaselli a RBN: "Penalizzazione? Non mi stupirei se il Coni facesse un passo indietro"

A parlare del momento in casa Juventus è stato a Radio Bianconera il giornalista Paolo Tomaselli: "L'intervista di Elkann è una delle poche uscite in questi giorni, pesa il silenzio in società e nessuno è contento di questa situazione - ha detto a Terzo Tempo -. Il quadro è fosco, perché la giustizia sportiva si bada su regole non scritte, è molto aleatoria. Non mi stupirei che il Coni faccia un passo indietro annullando i 15 punti di penalità". 

E sul fatto che le disdette dei tifosi della Juve degli abbonamenti televisivi ha aggiunto: "E' un segnale importante di unità di popolo che fa di questo la sua forza. Difficile dire che queste mosse smuovano il Coni nella sua decisione. E' più importante la posizione espressa da Abodi, che ha manifestato perplessità per quello che è successo. Fare un pronostico ora è molto complicato ma sarei meno pessimista dei tifosi juventini".

Sulla possibilità dell'abbandono del progetto Superlega per riavvicinarsi alla UEFA ha detto: "Può darsi che la UEFA si accontenti di aver avuto la testa di Agnelli. Non credo che pensi a un calcio italiano senza la Juve che faccia da traino, sarebbe un errore. E' vero che la Superlega è un'idea nata male e morta, che si basa su una serie di equivoci. La Superlega è già in atto e si gioca in Inghilterra. Merito degli inglesi che si godono il monopolio, in Italia si sono fatti errori che sono diventati cronici".

Infine Tomaselli ha parlato di cosa sta dicendo ora il campo: "Con l'Atalanta è sembrata una squadra responsabile, che ha capito la situazione e ne ha tratto anche energia supplementare, ma è una squadra che non batte l'Atalanta da diversi anni. La Juve dovrebbe migliorare nella proposta di gioco e nella capacità di vincere partite come queste con dirette concorrenti. Serve continuità anche negli scontri diretti. Sento di piani di rimonta ma si deve ragionare alla giornata e pensare all'Europa League, che è una porta importante per l'Europa che conta".