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tmw / juventus / Primo piano
La Juventus di Allegri è tornata, la società combatta i nemici nei tribunaliTUTTO mercato WEB
mercoledì 8 febbraio 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

La Juventus di Allegri è tornata, la società combatta i nemici nei tribunali

La Juventus di Allegri espugna Salerno e continua la risalita, sul fronte giudiziario serve la risposta decisa della società a chi si dichiara nemico e deve decidere le sue sorti nei tribunali. Sul fronte del campo, un super Vlahovic ritrova se stesso, Di Maria illumina, Locatelli dirige l'orchestra, Fagioli si conferma ormai maturo. Ma in generale la squadra bianconera ha le sembianze di quella degli otto successi consecutivi, sicuramente sotto il profilo della compattezza e dell'equilibrio. La novità è il successo in trasferta, netto e senza subire reti. Allegri continua a parlare di salvezza: “Servono 14 punti”. La sua è una chiara strategia per tenere tutti sul pezzo ed evitare figuracce stile Monza. Se poi dovessero essere cancellato il -15 si parlerebbe d'altro.

A proposito di Giustizia, dopo il video di Santoriello arrivano gli interventi social di due componenti del Collegio di Garanzia dello Sport che dovrà decidere sul ricorso della Juventus per la penalizzazione legata al caso plusvalenze. Come il pm della Procura di Torino, uno di questi tifa Napoli, l'altro si dichiara interista. Non risparmiano attacchi alla società bianconera e in un caso offese pesanti alla famiglia Agnelli. Insomma, la parola odio è il loro comun denominatore. Quale credibilità può avere la Giustizia sportiva se all'interno di un organismo così importante militano elementi con la sciarpa al collo, come fossero ultras? “Il quadro si fa sempre più inquietante”, scrivono i club con un comunicato congiunto. Sui social monta la rabbia dei tifosi che chiedono l'intervento della società. Nel post gara di Salerno, il responsabile dell'area sportiva bianconera Calvo dice: “Noi offriamo rispetto, ma pretendiamo la stessa cosa”. Dalle parole bisogna passare ai fatti, lo impone la storia gloriosa di questo club, lo merita chi ama la Juventus. La società deve difendersi con estrema decisione nei tribunali e fino alla fine. Non come nel 2006, per intenderci.