JWomen, Peyraud-Magnin a DAZN: "All'Allianz tocco sempre la foto di Buffon"

Pauline Peyraud-Magnin è uno dei pilastri della Juventus Women. E nel giorno della Festa delle Donne, il portiere bianconero ha scelto di raccontarsi ai microfoni di DAZN:

"Come sono diventata portiere? Successe che giocavo come centrocampista sinistra al Lione e un giorno mancava il secondo portiere e io ho preso quel posto. Posso dire che è il destino che mi ha messo davanti quel ruolo. Se ho dei riti? Devo toccare i tre pali e devo calpestare il dischetto e poi si può cominciare. Gli altri portieri? Li guardo spesso. Guardo tutto, studio il posizionamento, le loro valutazioni, osservo le mani, le gambe. Sono più visiva, imparo guardando più che ascoltando. Il mio arrivo alla Juve? La Juve mi ha dato tanto, sia calcisticamente che umanamente. Mi sono sentita rispettata. Non ero nessuno, ma ero semplicemente un portiere che doveva sostituire quello precedente che era quella dell'Italia e non era cosa da poco. Mi hanno detto 'Ecco, sei tu e solamente tu' e questo ha fatto la differenza. Ogni volta che gioco all’Allianz Stadium non resisto e tocco la foto di Gigi, per ricevere l’energia di Superman. E ad essere sinceri, finora ha sempre portato bene. Le mie passioni? Niente a che vedere con lo sport, ma ammiro Walt Disney. Mi appassiona la sua storia, il suo essere partito dal nulla. Una delle sue frasi famose è 'Se puoi sognarlo, puoi farlo'. Ed ecco perché sono qua davanti a voi. Perché ho sognato e ho voluto realizzarlo. I sogni a volte si realizzano".