Gravina tradisce Ceferin, ora tocca a lui affossare la Juventus

La Juventus ha chiuso la sua partita con Gravina, entro un paio di settimane accadrà la stessa cosa con Ceferin. Sulla base delle sentenze italiane, la Uefa deciderà la sanzione da infliggere per violazione del Fair Play Finanziario. Il capo del Governo del calcio continentale molto probabilmente escluderà i bianconeri dalle coppe, salvo abbandono della Superlega da parte di Elkann. Al momento ipotesi molto remota. In realtà l'avvocato sloveno avrebbe preferito che fosse stata direttamente la giustizia italiana ad estromettere Madama dall'Europa e per questo pare sia irritato, in un certo senso si sente tradito dal suo amico e vice Gravina. In questo modo la Uefa avrebbe potuto tenere la Juve fuori dalle competizioni per due stagioni: la prima, appunto, per decisione della Figc, l'altra in seguito alla sua sanzione nel caso in cui l'anno prossimo otterrà la qualificazione. In questo modo avrebbe avuto ulteriore forza nel ricatto legato alla Superlega.

La Juventus, con una concomitanza di risultati, potrebbe ancora qualificarsi per l'Europa League, altrimenti resterebbe settima, sinonimo di Conference. Attenzione, si vocifera che il club bianconero potrebbe rinunciare a giocare la terza competizione europea. I motivi sono comprensibili. Intanto il livello è oggettivamente mediocre, bisogna essere impegnati il giovedì, spesso affrontare trasferte in posti improbabili e gli introiti sono notevolmente inferiori rispetto alla altre due coppe. La prossima stagione deve essere della ricostruzione e a questo punto sarebbe meglio non avere il doppio impegno, soprattutto se quest'ultimo è la Serie C europea. Per non disputare la Conference servirebbe però un accordo proprio con la Uefa. A quel punto Ceferin si troverebbe di fronte ad una situazione inedita, comunque diversa rispetto a quella auspicata. Visti i rapporti tesi con la Juve, è concreta la possibilità che il boss del calcio europeo alla fine proceda direttamente con l'esclusione. Che potrebbe assumere un significato relativo qualora a luglio la Corte di Giustizia Europa emettesse un verdetto favorevole alla Superlega.