Marotta su Serie A e Mondiale per Club: "Serve riforma del calendario"
Durante un'intervista a Radio Anch’io Lo Sport, Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha discusso temi importanti per il futuro del calcio, come la struttura della Serie A e l'introduzione del nuovo Mondiale per Club. Anche la Juventus sarà impegnata nell'estate del 2025, ecco le dichiarazioni di Marotta.
Serie A a 18 Squadre: un'esigenza
Marotta ha espresso chiaramente la sua opinione sulla necessità di diminuire il numero di squadre partecipanti alla Serie A:
"Esplicitamente dico che la Serie A andrebbe ridotta a 18 squadre. Se da una parte il Mondiale rappresenta una vetrina e un motivo d’orgoglio perché si calca un palcoscenico importante, dall’altra dobbiamo tutelare il lavoro dei ragazzi. I carichi di lavoro non sono più sostenibili per i giocatori. Il rischio infortuni è altissimo e la troppa offerta rischia di far calare l’attrattività".
Secondo Marotta, una diminuzione a 18 squadre non solo allevierebbe il carico di lavoro dei giocatori, ma migliorerebbe anche la qualità e il seguito della competizione.
Mondiale per Club: occasioni e sfide
Riguardo al nuovo format del Mondiale per Club, Marotta ha riconosciuto l'importanza di questa competizione ma ha anche sottolineato le problematiche legate al calendario:
"Le informazioni che abbiamo non sono molto concrete. Di sicuro questo Mondiale, accettato benissimo da noi perché motivo di grande orgoglio e una vetrina mondiale, rappresenta un sovraffollamento ulteriore dei calendari. Ci saranno più match nelle coppe internazionali, con un nuovo format in Champions League. Si potrebbero giocare fino a 17 gare, per cui il Mondiale è ulteriore motivo di valutazione. Andrebbe rivisto il calendario alla luce delle nascenti competizioni".
Marotta ha quindi evidenziato l'esigenza di una revisione del calendario delle competizioni per gestire l'aumento del numero di partite e ridurre il rischio di infortuni fra i giocatori.