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ESCLUSIVA TJ - Daniela Sabatino (Sassuolo): "Juve non bella ma vincente, proveremo a fermarle. Girelli? Quante meraviglie realizzate insieme"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 24 gennaio 2020, 14:30Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Daniela Sabatino (Sassuolo): "Juve non bella ma vincente, proveremo a fermarle. Girelli? Quante meraviglie realizzate insieme"

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'attaccante del Sassuolo e della nostra nazionale che sfiderà la Juventus nel match di domani pomeriggio, Daniela Sabatino:

Affrontare la prima della classe è sempre un grande stimolo.

"Sicuramente sì, sfide come queste sono sempre le più belle da affrontare. La Juve punta vincere il campionato, a differenza nostra che vogliamo fare bene e vogliamo migliorare il piazzamento dello scorso anno. Il nostro obiettivo è quello di far crescere le ragazzine presenti, è una squadra giovane con molta potenzialità. La Juventus rappresenta una importante occasione di crescita".

Il pronostico non vi vede favorite, per cui sarà una partita dall'esito scontato?

"Nel calcio mai dire mai, si parte sempre sullo 0-0 e può sempre succedere di tutto. La Juve è una squadra forte, organizzata, le cui calciatrici giocano insieme ormai da diversi anni e si conoscono a meraviglia. Nonostante un finale di anno molto bello, siamo partiti un po' in sordina ma contiamo di ritrovarci al più presto. Cercheremo, domani, di giocare il nostro calcio".

Domandone da un milione di euro: come si ferma questa Juventus?

"Si può provare a fermarle cercando subito di aggredirle, non bisogna dar loro modo di fare il loro calcio. Le bianconere sono tutte titolari nelle loro nazionali, quelle italiane poi le conosco davvero molto bene. Il Sassuolo non dovrà chiudersi, perché altrimenti così il gol lo prendi sicuro. Però ciò che penso davvero è che non bisogna soffermarsi solo sull'avversario, ma prima dobbiamo guardare a noi stesse".

Chi meglio di te può descrivere l'evoluzione che ha avuto negli anni la Juventus?

"Il primo anno era la squadra più forte, il mio Brescia riuscì a giocarsi il titolo fino all'ultima partita. E purtroppo perdemmo ai calci di rigore, lì è sempre una lotteria. La scorsa stagione siamo state brave a giocarcela, anche se c'è da dire che noi non eravamo unite e loro non erano brillanti in campo. Poi, ad un certo punto, hanno avuto l'importante cambio di passo che le ha consentito di vincere il campionato. Quest'anno hanno la squadra migliore, più esperta e forte nei singoli. Non ruba l'occhio per il modo di giocare, ma è estremamente vincente. Ed è quel che conta".

Si può dire che nel gioco del calcio, più ci sono grandi individualità e più vinci con le giocate individuali?

"Credo lo si possa affermare, ma una persona non sempre è decisiva. Alla fine vinci grazie ad un collettivo, ad un gioco di squadra. E questo la Juve, nelle partite che contano, è brava a far uscir fuori questo lato che premia anche la loro unione. Conosco molto di loro per averci giocato insieme a Brescia e in nazionale, mi raccontano di uno spogliatoio molto unito. Sono amiche. Quello che a me accadde con le rondinelle, mai ho trovato più una squadra così nel corso della mia carriera".

Nel prossimo turno di campionato ci sarà la sfida a Cristiana Girelli, che coppia gol eravate al Brescia e con la maglia azzurra?

"Io e Cri ci conosciamo benissimo, entrambe ben sappiamo i movimenti dell'altra e quante meraviglie abbiamo realizzato. Ma non c'è solo lei, con tutte le compagne azzurre c'è un ottimo rapporto e un grande feeling".

La Juve ti ha mai cercato nell'estate del 2018, quella in cui vi siete giocate fino all'ultimo lo scudetto con le bianconere?

"Purtroppo no, ho avuto altre proposte ma non quella della squadra bianconera. Tutti sanno del mio tifo per le rossonere, quando c'è stata la loro offerta non ci ho pensato nemmeno per un attimo. Indossare la maglia numero 9 del mio idolo Filippo Inzaghi è stata una grande emozione. Se la Juve avesse chiamato, potevamo parlarne (sorride ndr)".

Che cosa ne pensi del discorso scudetto?

"Lo scudetto può perderlo solo la Juventus, anche perché la squadra bianconera è più forte delle proprie avversarie. Anche se manca ancora tutto il girone di ritorno, penso sia difficile che possa perdere così tante partite. Per me riuscirà a rivincere il titolo".

Si ringrazia Daniela Sabatino e l'addetta stampa del Sassuolo, Greta Spagnulo, per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.