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LIVE TJ - PIRLO: “Ronaldo negativo al secondo tampone e partirà con la squadra. De Ligt dovrà aspettare ancora una settimana”TUTTO mercato WEB
sabato 31 ottobre 2020, 14:00Primo piano
di Camillo Demichelis
per Tuttojuve.com

LIVE TJ - PIRLO: “Ronaldo negativo al secondo tampone e partirà con la squadra. De Ligt dovrà aspettare ancora una settimana”

Andrea Pirlo sta parlando in conferenza stampa e TuttoJuve.com sta seguendo l'evento in diretta: 

Come ha ritrovato Cristiano Ronaldo? Può giocare?

"È andato tutto bene, stamattina è arrivata la negatività del secondo tampone e si è allenato individualmente ma il ragazzo sta bene, ha voglia di rimettersi con i compagni e partirà con la squadra".

Ci sono novità su De Ligt?

"De Ligt purtroppo dovrà aspettare ancora una settimana, sta andando tutto bene fin troppo bene, però per essere sicuro dovrà aspettare ancora una settimana".

Come sta Bonucci? Può giocare?

"Bonucci ieri ha fatto un lavoro a parte, oggi ha lavorato con la squadra e ci sarà. Chiellini invece non è convocato proseguirà il suo lavoro di recupero sta meglio ma non è disponibile".

Ronaldo ha bisogno di tempo per ritrovare la forma o può giocare?

"Non credo partirà dall'inizio, importante riaverlo con la squadra poi vedremo come starà domani e nel proseguio della settimana. Si è allenato a casa non è lo stesso rispetto al campo però è un giocatore talmente importante che lo portiamo con noi a Cesena".

Che partita sarà quella di domani?

"Partita da vincere, sarà una partita difficile come è stata a Crotone. Conosco bene Italiano e so che tipo di squadra imposta e come vuole farla giocare. Dovremo fare una bella partita e cercare di portare a casa punti perché è importante per il proseguio del nostro percorso e per portare più positività rispetto alle nostre ultime giornate".

Manca un po' di solidità quando siete senza palla?

"Manca un po' di solidità nel recupero della palla, nella fase difensiva siamo la squadra che ha subito meno gol dopo il Napoli, però se si vuole fare un gioco offensivo è normale che puoi avere qualche rischio di più in fase difensiva, vogliamo proporre un gioco più offensivo quindi è normale che in qualche partita si possa subire qualche occasione in più, però è importante proseguire su questa strada e migliorare giorno dopo giorno per cercare di trovare l'assetto migliore". 

Cosa bisogna fare per migliorare il centrocampo?

"Un po' tutto, ci vuole l'amalgama tra i giocatori, ci vuole tempo per capirsi nei movimenti in campo e trovare le giuste distanze, poi stiamo lavorando sul fatto della riaggressione che è una cosa che i giocatori devono avere nella testa, appena si perde la palla ci deve essere una riaggressione immediata che faciliterebbe i difensori e centrocampisti".

In attacco qualcuno deve riposare?

"Qualcuno ha fatto tante partite, ma Ramsey non è ancora al meglio dopo Kiev ma verrà con noi, mentre gli altri hanno giocato però dovranno giocare per forza".

Quanto è difficile in questa fase di cambiamento portare i risultati a casa?

"Vanno di pari passo dopo 70 giorni che sono qua ho allenato 22/23 giorni e un mese sono stati con le nazionali, quindi di tutto questo tempo a disposizione ne abbiamo avuto poco e non con tutti i giocatori, quindi è normale che non ci sia fluidità di gioco e magari ancora qualche posizione non capita al 100% però siamo contenti, non dei risultati, ma dell'approccio dei giocatori e della voglia che hanno di mettersi a disposizione".

Si aspettava queste pressioni e quanto sono diverse da quelle che aveva da calciatore?

"Non sono sorpreso dalle pressioni, c'erano prima e ci sono adesso ho giocato per 20 anni e quindi sono sempre stato sotto i riflettori con pressioni e responsabilità da mettere in campo. È una cosa che non mi sorprende anzi mi fa venire voglia di fare sempre meglio e di poter fare quello che ho in testa. Sono tranquillo e continuò a fare il mio lavoro e continuerò a farlo fino in fondo".

La brutta prestazione di Dybala è solo un aspetto fisico o anche psicologico?

"No è solo una questione fisica. Ve l'avevo sempre detto che non era ancora al 100% la prima dopo il rientro la fai sempre bene poi la seconda ti arriva un po' di stanchezza ed è difficile. Ha bisogno di ritrovarsi, allenarsi e non penso che quando uno entra pensi a voci di rinnovo o mercato e pensa solo a far bene e lui ha in mente solo questo per la Juventus". 
 

Termina qui la conferenza stampa di Andrea Pirlo