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Undici metri  - Verso San Siro con tante incognite e un grande cruccio. E' il mercato delle occasioni
sabato 16 gennaio 2021, 20:59Il punto
di Brian Liotti
per Tuttojuve.com

Undici metri - Verso San Siro con tante incognite e un grande cruccio. E' il mercato delle occasioni

Continua il mese di gennaio bianconero con la delicata e importante gara a Milano contro l’Inter dell’ex Conte. Questo è uno degli snodi cruciali del Campionato, i nerazzurri ci arrivano con la formazione al completo, la giusta convinzione e con una classifica migliore, la Juve insegue e dovrà giocare con qualche defezione pesante e delle incognite. Anche in Coppa Italia al netto delle tante assenze, la Juve ha faticato tantissimo contro il Genoa e ha mostrato i soliti problemi a centrocampo. L’assetto della mediana è il vero cruccio di Pirlo. Continuo a pensare che manchi un leader, un centrocampista capace di dettare i tempi e far girare la squadra, soprattutto manca un giocatore veloce di testa e di pensiero che non porti troppo palla.

Contro l’Inter bisognerà giocare la partita perfetta o quasi, e non sarà semplice. La difesa dei nerazzurri è solida, il centrocampo tosto e l’attacco con Lautaro e Lukaku è pericolosissimo. La marcatura del campione belga è il primo problema per Pirlo, bisognerà capire come arginare il suo strapotere fisico, l’altra cosa da capire è come si cercherà di limitare le scorribande di Hakimi, in grande forma e lo si è visto anche all’Olimpico contro la Roma.
Il Maestro ha gli uomini contati soprattutto in attacco cove sono rimasti solo Cr7 e Morata (rientrato da pochi giorni dopo l’infortunio).

Sono curioso di vedere come Pirlo e il suo team prepareranno la gara. Contro il Milan la Juve ha giocato una bella partita e Pirlo ha azzeccato tutte le mosse, questa se è possibile è una partita ancora più difficile (considerate anche le defezioni e lo stato di forma attuale). Di certo con più di un girone ancora da giocare, questa gara non sarà decisiva ma a parer mio indirizzerà pesantemente il torneo.


E’ decisiva soprattutto per la Juve che non può permettersi di perdere altri punti.
Alla fine chi si avvantaggerà in un senso o nell’altro dopo Inter-Juve sarà il sorprendente Milan di Pioli (che sta tra l’altro potrebbero prendere Mandzukic come vice-Ibra, complimenti). I rossoneri ormai non sono più una sorpresa e a parer mio sono davvero i favoriti per lo scudetto per il semplice fatto che giocano da squadra e danno sempre l’impressione di essere un gruppo unito e coeso. Questo spirito di squadra forse manca un po’ alla Juve che nel suo cammino è cresciuta gradualmente ma ha fatto qualche pareggio di troppo e non ha sempre convinto.
E’ normale comunque quando devi costruire da capo e cambiare mentalità. 

Siamo in pieno mercato di gennaio, Paratici per ora si è mosso soprattutto con giovani di prospettiva (Rovella e Reynolds) e si è detto pronto a sfruttare eventuali occasioni, si sa che la Juve cerca una punta, Scamacca è nel mirino ma bisogna capire a quali condizioni e come lo si potrebbe prendere, occhio comunque anche a Giroud e Llorente, in particolare lo spagnolo potrebbe essere la classica occasione da fine mercato.

Si sta valutando anche il da farsi per la corsia sinistra come vice-Sandro, anche se Frabotta sta svolgendo alla grande il suo compito. Resto convinto che bisognerebbe fare in particolare qualcosa a centrocampo. Il problema è che normalmente a gennaio i campioni non si muovono. Locatelli piace è non è un segreto, ma il Sassuolo non se ne priverà a gennaio e poi pare che si sia fatto sotto il City di Guardiola (cliente ostico sul mercato).
Personalmente poi stravedo per Rodrigo De Paul, un grandissimo giocatore pronto a consacrarsi in un top team. Anche l’argentino costa parecchio e non so se l’Udinese sia propensa a lasciarlo partire a gennaio.

C’è poi quel Papu che è una grande occasione di mercato. Chi lo prende farà un grandissimo affare. E’ vero che alla Juve sono coperti nel suo ruolo ma sarebbe davvero un plus. Gomez ha la fame giusta e soprattutto conosce il nostro Campionato a memoria. Arrivano spifferi di un interesse concreto del PSG e di Pochettino per Dybala. Non credo che la Juve possa lasciare partire la Joya a Gennaio, nel caso se ne potrebbe parlare a giugno.


Sicuramente il mercato porterà qualche novità in casa bianconera. Pirlo avrebbe bisogno di qualcosa per proseguire una stagione in cui la Juve sta mutando pelle ma vuole comunque ottenere dei risultati. Ora però non ci si può lasciare distrarre dal mercato c’è da affrontare l’Inter, questa non sarà mai una gara come le altre (Del Piero dixit), è pur sempre il Derby d’Italia.

Nerazzurri contro bianconeri, due grandi società del nostro Campionato che hanno fatto la storia del calcio, è la storia di una rivalità antica e moderna resa ancora più stuzzicante dagli episodi degli ultimi anni e dalla presenza di Antonio Conte sulla panchina dei milanesi. La Juve cerca conferme dopo aver già battuto il Milan per poter anche quest’anno lottare per il titolo, fino alla fine.