
LE LACRIME DI DYBALA FANNO MALE, ORA TUTTI RESPONSABILIZZATI
Paulo Dybala non ci sarà con il Chelsea e con il Torino. Assenza pesante che limita le scelte di Massimiliano Allegri e che dovrà responsabilizzare il gruppo che non avrà il suo campione principale.
La gara con la Sampdoria, ha creato problemi su un campo pesante e contro una squadra molto fisica. La Juventus ha faticato ed ha perso prima Dybala e poi si troverà a gestire la situazione legata ad Alvaro Morata.
Allegri non fa drammi ma la situazione non è rosea considerando anche una classifica particolarmente difficile: "Le sensazioni... sicuramente non ci saranno nè col Chelsea nè col Torino. Poi ci sarà la sosta, speriamo di averli dopo la sosta, ma questo fa parte dell'annata. Ora capita a noi, poi magari più avanti capiterà a qualcun altro. Fa parte del gioco, bisogna essere bravi a giocare queste partite anche con dei giocatori assenti come è sempre stato. Kulusevski oggi ha fatto bene, direi che può giocare lì, può fare anche la mezzala, in una posizione un po' diversa, giocare meno spalle alla porta".
Le lacrime della Joya fanno male ed evidenziano un problema che potrebbe anche essere più lungo di un recupero dopo la sosta. La speranza è di avere i calciatori recuperati per le gare difficilissime che ci saranno dopo il periodo delle nazionali.
Sarà importante per Dybala recuperare bene e sarà fondamentale evitare che la Joya entri un tunnel di negatività simile a quello vissuto lo scorso anno. Per Dybala, però, ci potrebbe essere almeno un sorriso. La Juventus ed il suo agente potrebbero sfruttare il periodo per trovare l'accordo per il rinnovo del contratto. Le parti non sono vicine ma nemmeno così lontane, potrebbe essere il periodo giusto per mettere le basi per il futuro.







