Le quattro sconfitte che inchiodano la Roma. La Champions dipende da Massara
Grande con le piccole, piccola con le grandi. La Roma di Gian Piero Gasperini è squadra che fino a questo momento ha portato avanti un percorso ben chiaro. Lineare. Vince le partite che deve vincere, non riesce a portare a casa quelle in cui sulla carta è inferiore. "C'è un denominatore comune nelle sconfitte contro Juventus, Napoli e Inter?", è stato chiesto dopo la sconfitta contro la Juventus al tecnico di Grugliasco che ha risposto così: "Certo, che siamo uno scalino sotto a queste squadre. In alcune componenti non siamo al livello di queste squadre, questo è evidente. Abbiamo invece battuto Como, Bologna, Lazio. Non è che scopro l'acqua calda, mi sembra evidente. Ma siamo appena partiti, la Roma ha tutte le possibilità di costruirsi una rosa più competitiva per giocare su dei livelli più alti. Alcune espressioni sono di alto livello e sarebbe un peccato non farlo".
La squadra giallorossa nelle prime sedici giornate ha conquistato dieci vittorie e sei sconfitte. Quattro KO contro Inter, Milan, Napoli e Juventus, poi un paio di inciampi contro Torino e Cagliari. Portate a casa tutte le altre, dieci successi che permettono ai giallorossi di resistere al quarto posto anche dopo il 2-1 incassato ieri. Difficile però non esser sorpassati dalla Juventus se a gennaio non arriveranno giocatori in grado di implementare il bottino offensivo perché i numeri in questo senso parlano chiaro. Chiarissimo: 17 reti realizzate in 16 partite.
La Roma pur con una partita in più ha la metà dei gol dell'Inter, ha solo il nono attacco della Serie A. Ferguson ieri è stato bocciato anche dinanzi ai microfoni e Dovbyk causa stiramento non gioca dai primi di novembre, ma anche prima era un pesce fuor d'acqua. "Soulè, Pellegrini e Dybala sono partiti dall'inizio perché ritengo siano i migliori. Ferguson? Non mi convince". E poi ancora in conferenza stampa: "Ferguson? Anche nel ruolo da centravanti scelgo sempre Dybala. Tra Ferguson e Dybala tutta la vita Dybala. Se il centravanti è questo scelgo Dybala".
E allora proprio la prossima finestra di calciomercato ormai alle porte sarà determinante per le ambizioni giallorosse. Quelli di ieri sono stati ulteriori messaggi per l'area tecnica che ha individuato Joshua Zirkzee e Giacomo Raspadori i rinforzi giusti per gennaio. Due trattative in piedi, ma ancora lontane dall'esser chiuse: tutto è nelle mani del direttore sportivo Frederic Massara. Probabilmente anche il quarto posto.











