Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / juventus / Primo piano
A MENTE FREDDA – Lampi di Juve in attesa di conferme. Milik l'uomo in più per AllegriTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 3 ottobre 2022, 11:00Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Tuttojuve.com

A MENTE FREDDA – Lampi di Juve in attesa di conferme. Milik l'uomo in più per Allegri

Solidità, atteggiamento, salto mentale e soprattutto tre punti: la Juve di Allegri ritrova il successo dopo un mese e dà segnali importanti sotto alcuni aspetti necessari per intraprendere la strada del riscatto. Contro il Bologna i bianconeri portano a casa il bottino pieno facendo cose semplici, come spesso chiede il livornese. E forse si è visto per la prima volta in stagione la compattezza di squadra, insomma i giocatori aiutarsi tra di loro. Come dice lo stesso allenatore nel post gara dello Stadium. Crisi superata? Sicuramente no. Il paziente ancora non è guarito, ma le sue condizioni di salute migliorano e fanno ben sperare in vista della sfida di Champions contro il Maccabi. Anche questa da vincere per tenere in vita le speranze di qualificazione agli ottavi. Nella serata della riscossa primo gol in bianconero di Kostic, grazie all'assist dell'altro serbo Vlahovic che torna alla rete dopo un digiuno di oltre un mese.

Se dovessimo però indicare una stella diremmo Milik. A parte il siluro del 3-0 definitivo, l'attaccante ruba palla innescando di fatto l'azione del primo vantaggio, colpisce un palo e spesso si traveste da regista offensivo. Per la gioia di Dusan. Ora sarà difficile separarli. Lo dice lo stesso Allegri: ”Un impatto così di Arek era difficile da immagine. Sa fare tutto e soprattutto può giocare con Milik”. Per il polacco terzo sigillo in sette presenze di campionato (più uno in Champions), in realtà sarebbero 5 se non gli fosse stato negato ingiustamente quello contro la Salernitana. Una citazione particolare la merita anche Rabiot. Un paio di sbavature, ma prestazione più che buona considerando il ritorno dopo l'infortunio. Fisicità e muscoli a servizio della squadra. E pensare che stava per essere ceduto al Manchester United. Allegri predica cautela. Servono test più probanti per capire quale sia il peso di questa vittoria. Fermo restando la parentesi di Coppa, sabato trasferta in casa del Milan campione d'Italia.