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La Juve su Mendoza, parla Marin (Información.es): "Ogni calciatore sogna di giocare per la Signora, ma non paragonatelo a Pedri. Sul futuro..."TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 11:30Primo piano
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

La Juve su Mendoza, parla Marin (Información.es): "Ogni calciatore sogna di giocare per la Signora, ma non paragonatelo a Pedri. Sul futuro..."

Tra i tanti nomi accostati alla Juventus nelle ultime settimane, è emerso quello dello spagnolo Rodrigo Mendoza. Spagnolo, classe 2005, Rodri è stato definito in patria come "il nuovo Pedri" e le sue caratteristiche da regista ingolosiscono le più grandi pretendenti europee tra cui la Juventus. La redazione di TuttoJuve.com ne ha parlato col collega David Marin del periódico "Información.es", giornale vicino alle vicende di Elche e Alicante", per avere la sua opinione in merito e non solo:

La Juventus sta monitorando attentamente il giovane talento Rodrigo Mendoza. I tifosi non conoscono molto bene le sue qualità, potresti per questo descrivercelo? 

"Prima di tutto, è un calciatore molto giovane. Questo significa che ha ancora margini di crescita e miglioramento, quindi è difficile sapere quale sia il suo vero potenziale. In secondo luogo, ha molta qualità. Controlla bene la palla, dribbla bene e ha una buona visione di gioco. È un centrocampista moderno che copre molto campo e già vede con la mente le giocate da fare per organizzare il gioco. Può essere schierato anche sulla fascia, anche se in questo ruolo è meno efficace".

Cosa si dice di questo talento in Spagna? Potrebbe davvero essere "il nuovo Pedri"?

"Il suo arrivo in Liga, l'inizio della stagione da titolare e la partecipazione al Mondiale Under 20 lo hanno messo sotto la luce dei riflettori. È uno dei giovani talenti da tenere d'occhio nel campionato spagnolo. Paragonarlo a Pedri, a questo punto, è un'esagerazione. Mendoza deve essere Mendoza". 

Come hai scritto anche tu, Real Madrid, Valencia, Arsenal e altri club sono interessati a Mendoza. Ti aspetti un'offerta a gennaio, vista la sua clausola rescissoria di soli 20 milioni di euro?

"Ci saranno sicuramente delle offerte per lui. Un problema sarebbe la sua partenza a metà stagione, elemento molto difficile da valutare, e non sono sicuro che sarebbe la cosa migliore per lui: adattarsi a un nuovo club, a nuovi compagni di squadra, a una nuova città, forse a un nuovo paese... Personalmente, penso che la cosa più intelligente sarebbe aspettare fino alla prossima estate, anche se un club accettasse un trasferimento a titolo definitivo o pagasse la sua clausola rescissoria e lo lasciasse in prestito all'Elche fino a giugno 2026". 

Mi sbaglio o c'erano già offerte per lui quest'estate?

"Sì. La più seria è arrivata dall'Arabia Saudita, dall'Al-Ittihad".

Mendoza è già all'altezza di un club come la Juventus? 

"Sì, la Juventus è un club enorme. Il suo prossimo passo logico, secondo me, sarebbe giocare un anno o due qui all'Elche e poi fare il grande passo. Ma ogni calciatore sogna di unirsi a un club come la Juventus, e se si presenta l'opportunità, è impossibile fermarlo. Se hanno fiducia in lui e c'è un periodo di cambiamento in squadra, potrebbe fare bene". 

Anche se i bianconeri stanno cercando un giocatore come Andrea Pirlo da mettere davanti la difesa.  

"Lo può fare, anche se attualmente non sembra essere la sua posizione naturale. Anche se Pirlo, all'età di Mendoza, credo occupasse anche una posizione di centrocampista centrale o offensivo, quindi con il tempo e l'esperienza potrebbe evolvere in un profilo simile a quello della leggenda italiana".

Si ringrazia David Marin per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.