Juve, diciassettesima sconfitta stagionale e il pubblico dell’Allianz Stadium saluta coi fischi

Sono i fischi dell’intero Allianz Stadium a chiudere la stagione della Juventus tra le mura amiche. Davanti ai 40.321 presenti arriva la sconfitta numero 17 dei bianconeri che cadono anche contro il Milan di Pioli grazie alla rete decisiva di Olivier Giroud nel finale di prima frazione. Finisce tra i fischi la stagione casalinga dei bianconeri, partita decisamente con tutt’altri auspici.

Giroud apre e chiude la partita.
Massimiliano Allegri punta sul tridente Di Maria-Kean-Chiesa in quella che, anche per lui, potrebbe essere l’ultima gara sulla panchina della Juventus stando alle indiscrezioni provenienti dalla Continassa. Dei tre a funzionare realmente, seppur quasi mai messo nelle condizioni di poter far gol a Maignan, è Moise Kean mentre gli altri due, più o meno ai suoi lati, in un vestito tattico a tratti confusionario, si perdono per strada non riuscendo praticamente mai a fare la differenza. Ciò che ne esce, anche per volontà del Milan, è una partita tutto tranne che divertente decisa dalla zuccata perfetta di Giroud, su traversone calibrato dolcemente da Calabria, che non lascia scampo a Szczesny. E da lì in poi Madama fa veramente troppo poco per pensare di poter riacciuffare il risultato.

L’ultima di Di Maria finisce tra i fischi in un clima di contestazione.
Come detto era l’ultimo appuntamento della stagione all’Allianz Stadium e allo stesso tempo, con ogni probabilità, anche l’ultima apparizione con la maglia della Juventus davanti ai propri tifosi da parte di alcuni calciatori. Frangia più calda dei tifosi che ha dato vita a un clima di contestazione nei confronti della dirigenza del club cominciato fuori dall’impianto e proseguito, nella ripresa, all’interno dello stesso. E di certo l’ultimo ricordo di chi saluterà la Juventus come come Rabiot e Di Maria non sarà di quelli da tenere in memoria. Per il risultato, per la prestazione e, nel caso del fantasista argentino, per i fischi del pubblico che hanno accompagnato la sua uscita dal rettangolo verde.