Torna la Serie A. Siamo ancora un campionato interessante?

Ci siamo. Dopo una breve pausa (complice il Mondiale per Club), si torna a fare sul serio. Dopo l’antipasto offerto dai primi match di Coppa Italia, è arrivato il momento di dare il benvenuto alla Serie A 2025/26. Come ogni estate che si rispetti, ai nastri di partenza tutti i 20 club iscritti al massimo torneo nazionale sono convinti di aver fatto benissimo sul mercato. Sotto gli ombrelloni, tutti sono campioni… In realtà, ci sono già delle gerarchie più o meno definite. Difficile non indicare il Napoli come il favorito naturale per rivincere lo Scudetto. Il patron De Laurentiis ha mantenuto la parola data, regalando a Conte tanti giocatori di qualità, su tutti De Bruyne. Il Napoli è tosto ed è allenato da quello che, al momento, è il migliore quando si parla di corse a tappe come il campionato. Tanta curiosità per vedere all’opera l’Inter. Chivu in panchina e qualche volto nuovo anche se l’ossatura è sempre la stessa. Archiviata una stagione emozionante ma senza titoli, i nerazzurri sognano il pronto riscatto… Subito sotto, tutte da scoprire Juventus, Milan e Roma. I bianconeri, confermato Tudor, hanno tanto da dimostrare. Certo, c’è ancora tanto da fare ma la Vecchia Signora vuole stupire. Rivoluzionato il Milan che, con Allegri alla guida, vuole tornare ai vertici del calcio italiano. Lo farà con una rosa con tanti volti nuovi… Sarà divertente vedere anche come si comporterà Gasperini in giallorosso… In realtà, come ogni anno, ci si attende anche una sorpresa. Atalanta, Bologna, Fiorentina, Lazio… tutto può accadere. Insomma, per noi italiani, la Serie A è sempre una garanzia ma lo è anche per gli altri? Fuori dai confini nazionali, siamo ancora interessanti? Secondo Simonelli, presidente della Lega, siamo un gran bel campionato. In effetti, vincere qui da noi non è facile. Tuttavia, la sensazione è che ci siano campionati ben più attrattivi. La Premier League resta irraggiungibile. I migliori giocatori, le migliori strutture, la miglior copertura… hanno tutto perfetto. La Liga ha Real Madrid e Barcellona (oltre a Yamal che anche quando va a prendere un panino fa notizia), la Bundesliga è sempre “solida” e ora c’è anche una Saudi Pro League che è in rapida ascesa. Insomma, la concorrenza non manca. Quindi? Quindi va accettato il fatto che non siamo il campionato dei sogni. In fin dei conti, a noi tifosi della Serie A, non è mai importato moltissimo il pensiero altrui, vero? Ci piace il nostro giardino, anche se con l’erba un po’ spelacchiata e con sempre meno campioni a brillare in campo. La Serie A è quello che abbiamo, né più né meno… Personalmente non vedo l’ora che arrivi la prima giornata. Amo il nostro, bistrattato, calcio italiano!