L'estate dell'Inter continua a essere piena di intoppi: Marotta e Ausilio devono riscattarsi. Hojlund-Milan, l'affare alla fine si farà: ecco come. Tudor riabiliti Douglas Luiz, la strada è quella giusta. E Donnarumma andrà al City

La data di oggi è molto importante per il calciomercato, rappresenta lo spartiacque del mondo delle trattative. A partire dalla prossima settimana, infatti, partirà il "dopo Ferragosto" e si passerà dai muri eretti dai club nelle cessioni alle occasioni che le varie società si troveranno di fronte e che dovranno essere pronte a cogliere. In tutto questo stiamo entrando nell'ultimo fine settimana senza Serie A e questo la dice lunga su quanto ci stiamo avvicinando alla chiusura del mercato estivo. Partiamo dall'Inter e proviamo a trovare un senso, anche se non è poi così semplice, a ciò che è successo fino a questo momento intorno ai nerazzurri. L'addio di Inzaghi, il no del Como per Fabregas, il ripiego su Chivu, il caso Calhanoglu, le difficoltà per arrivare a Lookman e, infine, lo "scippo" da parte del Liverpool su quello che era il vero obiettivo della stessa Inter per la difesa, ovvero Giovanni Leoni: tutto questo per dire, ed è facile capire il perché, che l'estate dei vice campioni d'Italia e d'Europa è stata piena di intoppi. Quasi nulla è andato per il verso giusto e la sensazione è che le ultime due settimane di mercato dovranno essere quelle del riscatto per Marotta e Ausilio, chiamati a rinforzare la rosa senza avere la possibilità di sbagliare. Alla fine Lookman arriverà, a meno di clamorosi sviluppi al momento impensabili, o quasi, ma per il colpo in difesa sarà tutto più complicato, a meno che non esca Pavard, che sarebbe comunque difficile da rimpiazzare: tanto vale tenere il francese in fin dei conti.

Hojlund-Milan si farà.
Sull'altra sponda milanese, quella rossonera, dopo gli arrivi di Terracciano, Modric, Ricci, Estupinan, Jashari, De Winter e Athekame, manca all'appello soltanto un colpo, probabilmente quello più importante. Serve il bomber, che possa alternarsi con Santiago Gimenez, al quale dovrà comunque essere data la possibilità di dimostrare di poter fare tanti gol (perché forse è stato bollato come "non decisivo" troppo presto), e il nome è quello di Rasmus Hojlund. L'accordo tra il Milan e il Manchester United c'è, anche se ancora non messo nero su bianco chiaramente, ma manca quello tra il calciatore i rossoneri. Non sarà un problema insormontabile trovarlo e anche le perplessità, che non riusciamo a capire fino in fondo, del danese spariranno. Ma siamo sicuri che Hojlund è ciò che serve davvero al Diavolo? I suoi numeri non sono poi così incredibilmente positivi, in quanto a gol, e la cosa certa è che Tare e Furlani non potranno sbagliare. Sullo sfondo, ma solo sullo sfondo, resta Vlahovic. Hojlund comunque è molto più avanti nelle preferenze.

La mossa Juve.
Proprio a proposito di Vlahovic, la gatta da pelare resta enorme per la Juventus. Con il passare dei giorni la possibilità che il serbo possa restare alla Juventus anche nella prossima stagione cresce, ma in ogni caso ogni pista dovrà essere tenuta aperta fino all'ultimo secondo di questo calciomercato, perché la permanenza in bianconero non gioverebbe a nessuno, neanche al calciatore, nonostante i 12 milioni di euro di stipendio. Ma c'è un altro calciatore che potrebbe invece iniziare una vera e propria nuova vita alla Juve. Stiamo parlando di Douglas Luiz. Il centrocampista, arrivato dall'Aston Villa un anno fa, dopo aver disertato il primo giorno di ritiro, arrivando alla Continassa con quattro giorni di ritardo, ha chiesto scusa e si è messo a disposizione di Igor Tudor e anche se una rondine non fa primavera la sia prestazione contro la Next Gen fa capire che può esserci davvero la luce in fondo al tunnel. Igor Tudor ha l'obbligo di provare a recuperare il brasiliano e la strada intrapresa è quella giusta. Se davvero dovesse arrivare il cambio ruolo definitivo la Juventus avrebbe a tutti gli effetti un nuovo acquisto, che rivaluterebbe tante cose anche del passato. Chi vuole intendere intenda.

Infine la chiusura su Gianluigi Donnarumma. Il portiere italiano non avrà certo problemi a trovare un nuovo club che voglia puntare su di lui e anzi, la strada del suo futuro è già tracciata e porta al Manchester City. Il domino si chiuderà con Gigio alla corte di Guardiola ed Ederson al Galatasaray, per buona pace del Paris Saint-Germain che forse non si rende ancora bene conto di aver rinunciato a uno dei, se non il, migliori portieri al mondo.