...con Dario Canovi

“Siamo un calcio da quinta fascia. Inguardabile. Non c’è stata una buona partita. Il Milan gioca in contropiede, la Juve non ne parliamo. Sono abbastanza vecchio da aver visto il catenaccio nascere e crescere”.


 Così a TuttoMercatoWeb.com l'operatore di mercato Dario Canovi. Chi per lo Scudetto? Ero convinto che fosse una lotta tra Milan e Napoli. Adesso ci devo mettere anche l’Inter”.

 Le piace Chivu? “Non è che abbia cambiato chissà cosa. Mi sembra che giochi esattamente come giocava Simone Inzaghi, non credo sia cambiato molto. Leggo sui giornali che è cambiato il gioco, la mentalità. Ma vorrei capire in cosa. La formazione è più o meno la stessa, ogni tanto entra Bonny oppure Pio Esposito. Ma non è che che cambi molto….”

 La Juve delude... “Forse sarebbe stato meglio credere nel progetto di Thiago Motta piuttosto che vedere il calcio che si vede adesso con Tudor che era stato esaltato come il salvatore di tutto. Non è colpa di Tudor, sarebbe un errore addossargli le responsabilità. La colpa è di una squadra che già l’anno scorso era da quarto - quinto posto. Almeno più di una partita l’anno scorso Thiago l’ha giocata bene. Ma non è colpa del mister. Non ho capito bene il mercato, a mio avviso c’era da rinforzare il centrocampo. Non mi sembra che il mercato sia stato entusiasmante”. 

 La Fiorentina è in cattive acque... "“Non è che faccia questo grande gioco. Anzi, non ne fa nessuno. Dipende molto da in che giornata è Moise Kean, se è in buona la Fiorentina diventa pericolosa. Altrimenti no…”. Che succede ai viola? “Non conosco abbastanza l’ambiente di Firenze ma mi pare di notare una grossa scollatura tra una parte della società e la tifoseria. Da quando è morto Barone la Fiorentina ha avuto un brutto crollo”.