Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / News
Lazio - Bologna | Gol, rossi e polemiche, ma alla fine ci pensa Ciro
lunedì 15 agosto 2022, 07:30News
di Antoniomaria Pietoso
per Lalaziosiamonoi.it

Lazio - Bologna | Gol, rossi e polemiche, ma alla fine ci pensa Ciro

Più con il cuore che con il gioco, la Lazio di Maurizio Sarri batte per 2-1 il Bologna davanti a oltre 40mila spettatori. L’espulsione iniziale di Maximiano ha condizionato il match costringendo per un tempo all’inferiorità numerica i biancocelesti che hanno giocato con un inedito 4-4-1. Ospiti che sono passati in vantaggio grazie alla rete di Arnautovic su calcio di rigore. Tenuti a galla da un super Provedel, i padroni di casa sono tornati in partita prima dell’intervallo quando Soumaoro ha rimediato due gialli in nove minuti riportando in parità di uomini le squadre. Nella ripresa, con un Lazzari scatenato sulla destra, la Lazio ha trovato il pari con un autogol di De Silvestri. A sistemare le cose ci ha pensato il solito Ciro Immobile che raggiunge Batistuta nella classifica all time della Serie A, ma soprattutto regala i primi tre punti della stagione a una Lazio tutta muscoli, polmoni e cuori.

FORMAZIONI - Maurizio Sarri non regala sorprese e sceglie gli undici previsti alla vigilia. Maximiano preferito a Provedel, centrocampo con Cataldi e Basic al fianco di Milinkovic Savic, attacco scontato vista l’assenza di Pedro. Tra le fila del Bologna tutto confermato con Sinisa Mihajlovic che è in panchina a seguire i suoi ragazzi.

PRIMO TEMPO - La Lazio parte fortissimo e Basic va al tiro due volte nei primissimi minuti trovando uno Skorupski attento in presa bassa. Al 6’ l’episodio che cambia il match: Maximiano esce al limite dell’area e anticipa Arnautovic in presa bassa. Tutto il Bologna protesta, ma l’arbitro lascia correre. Il direttore di gara viene richiamato dal Var e va a rivedere le immagini cambiando la sua idea. Le immagini mostrano il portiere portoghese toccare il pallone con le mani fuori dall’area di rigore e applica la sanzione massima: cartellino rosso. La gara si complì maledettamente e Sarri richiama Basic per Provedel passando a un inedito 4-4-1. La Lazio reagisce di rabbia e orgoglio e ha le migliori occasioni per sbloccare il risultato. Immobile costringe Skorupski a un miracolo per salvare su un diagonale a colpo sicuro. Il polacco si ripete su colpo di testa di Romagnoli su angolo di Cataldi e smanacciando un cross di Lazzari diretto a Marusic. Il Bologna attende e al 20’ sfiora il vantaggio con De Silvestri che calcia a botta sicura, ma trova una super uscita bassa di Provedel che salva i suoi. Il portiere, in tandem con Romagnoli, si ripete poco dopo quando chiude Sansone pronto a battere a rete. Gli emiliani continuano a giocare in maniera maschia con Soumaoro al terzo fallo consecutivo da dietro senza ricevere il giallo e il nervosismo sale. Al 35’ altro episodio chiave: contrasto in area tra Zaccagni e Sansone con Massimi che indica il dischetto. Dalla sala Var arriva la conferma e Arnautovic spiazza Provedel. L’austriaco esulta sotto la Nord mandando su tutte le furie Immobile, Cataldi e Romagnoli e per l’attaccante ospite arriva il giallo. Al 44’ Sansone ha la palla del raddoppio ma complice il pressing di Lazzari, calcia largo. Prima dell’intervallo il terzo episodio che cambia il match: Soumaoro, al quinto fallo commesso, rimedia il secondo giallo e le squadre tornano in equilibrio. Si va così all’intervallo tra le proteste biancocelesti.

SECONDO TEMPO -  Lazio che rientra in campo con gli stessi uomini del primo tempo ma il nervosismo continua a bloccare il gioco biancoceleste. Aquile che si affidano principalmente alle sgroppate di Lazzari sulla destra, ma che faticano a creare pericoli. Qualche mischia sulle palle inattive e poco altro, mentre il Bologna punta a mantenere il risultato. Al 65’ Sarri cambia le carte in tavola e richiama Cataldi per lanciare nella mischia Luis Alberto. Zaccagni va a un passo dal gol con un diagonale deviato di Schouten a un centrimetro dal palo. Poco dopo arriva il pareggio: Lazzari arriva sul fondo e crossa al centro, Skorupski respinge di piede e la palla sbatte su de Silvestri e si infila in rete. Il pari carica la Lazio e al 78’ i biancocelesti la ribaltano: azione in percussione di Luis Alberto, palla intelligente di Milinkovic per Immobile che fulmina Skorupski facendo esplodere l’Olimpico. Il Bologna prova a reagire e Sarri richiama lo stremato Lazzari, Felipe Anderson e Milinkovic lanciando nella mischia Hysaj, Cancellieri e Vecino. Nel finale la Lazio gestisce fino al 96’ e conquista i primi tre punti della stagione.

Pubblicato il 14/08