Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / lazio / Serie A
Sarri senza difesa a Verona: l’unico sicuro era (quasi) fuori rosa. Vecino, la punizione continuaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 8 dicembre 2023, 07:45Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall’inviato a Roma

Sarri senza difesa a Verona: l’unico sicuro era (quasi) fuori rosa. Vecino, la punizione continua

Fino a due settimane fa Mario Gila era l’unico giocatore di movimento a non aver mai giocato un minuto in stagione. Non lo considerava Sarri, che non lo utilizzava da marzo scorso. Era dato per sicuro partente, con la valigia in mano per gennaio. Invece poi con gli infortuni di Casale e Romagnoli, l’ha schierato titolare con Salernitana, Celtic, Cagliari e Genoa (3 vittorie con clean sheet) e adesso è l’unico centrale difensivo al 100% della condizione per domani. Romagnoli è infatti ancora ai box, in più Patric si è infortunato martedì in Coppa Italia (nessuna lesione, un indurimento del polpaccio) mentre, per fortuna di Sarri, Casale ieri è tornato in gruppo, ma dopo oltre 20 giorni fermo non può essere al meglio.

Sarri capirà meglio nelle prossime ore se potrà contare su Casale, ex di turno insieme a Zaccagni, anch’esso al rientro.

Se non dovesse dare garanzie, l’unica altra soluzione è adattare Marusic da terzino a centrale con Gila, come accaduto contro il Genoa martedì nel finale. Non il massimo per una gara così importante per il campionato della Lazio. Che, a meno di colpi di scena, non avrà tra i convocati Vecino, escluso dalla rosa per motivi disciplinari. L’uruguaiano fino a ieri non ha ancora chiesto scusa e si è allenato da solo. Se oggi farà un passo indietro, con la mediazione di Sarri, magari può tornare in gruppo: considerando che oggi la squadra partirà per Verona, è quasi impossibile.