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Juventus in astinenza: quasi un mese senza gol, non accadeva dai tempi di DelneriTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 10:30Serie A
di Pierpaolo Matrone

Juventus in astinenza: quasi un mese senza gol, non accadeva dai tempi di Delneri

La Juventus arriva all’Olimpico per affrontare la Lazio un problema evidente: l’astinenza da gol. La squadra di Tudor non segna dal primo ottobre e ha totalizzato appena 9 reti nelle prime sette giornate, settimo attacco della Serie A e specchio fedele della sua attuale classifica. Il dato è ancora più significativo se si considera la recente striscia negativa: tre partite senza gol tra campionato e Champions, per un totale di 304 minuti a porta asciutta. Una situazione che non si verificava dal marzo 2011, ai tempi di Delneri. La mancanza di incisività pesa sui risultati e interessa soprattutto gli attaccanti. Vlahovic, pur essendo il centravanti più pericoloso in rosa, ha vissuto l’ultima gara al Bernabeu dalla panchina. Openda non trova la rete da sei mesi, con l’astinenza iniziata già al Lipsia, mentre David è fermo al gol della prima giornata. Tudor potrebbe confermare il serbo, secondo il Corriere dello Sport, ma nulla è scontato considerando le frequenti sorprese tattiche del croato. Contro la Lazio l’interpretazione della partita cambierà radicalmente rispetto alla serata di Madrid. All’Olimpico la Juventus dovrà fare gioco e non limitarsi a resistere. Sarri è maestro nella gestione degli spazi e nella fase di non possesso concederà pochissimo. Diventeranno fondamentali gli esterni Kalulu e Cambiaso, oltre alla qualità di Conceiçao, ultimo bianconero ad andare in gol. La Lazio non ha certo l’arsenale del Real Madrid, ma l’organizzazione di Sarri rappresenta un’insidia seria per una Juventus che deve sbloccarsi in fretta per non perdere contatto con il vertice. I numeri parlano chiaro: è necessaria una reazione immediata.