Ma il Milan gioca davvero meglio senza Leao? Ecco cosa dicono i numeri
Dopo il 2-2 tra Atalanta e Milan, Alessandro Costacurta, ex giocatore rossonero, presente negli studi di Sky, ha dichiarato: "Il Milan senza Leao ha giocato molto meglio. Degli attaccanti si può parlare in una certa maniera, ma con lui in campo prende più gol. È un dato di fatto, che fa e farà discutere. Con Leao in campo, il Milan non è più un gruppo di undici giocatori”. Ma è davvero così? Vediamo cosa dicono i numeri del Diavolo in queste prime nove giornate di campionato con o senza Leao in campo:
SENZA LEAO
Partite giocate: 4
Vittorie: 3
Pareggi: 0
Sconfitte: 1
Punti raccolti: 9
Gol fatti: 7
Gol subiti: 2 (entrambi contro la Cremonese)
CON LEAO
Partite giocate: 5
Vittorie: 2
Pareggi: 3
Sconfitte: 0
Punti raccolti: 9
Gol fatti: 7
Gol subiti: 5
Gol segnati da Leao: 3 che hanno portato quattro punti
Analizzando i numeri, emerge che senza Leao il Milan ha avuto una media punti a partita più alta e ha incassato meno gol, ma non si può non tenere conto di un calendario molto più difficile con il portoghese in campo (Napoli, Juventus, Fiorentina, Pisa e Atalanta). A questo si aggiunge poi anche il fatto che nelle ultime tre partite il Diavolo non ha potuto contare su giocatori fondamentali per il gioco di Allegri come Adrien Rabiot e Christian Pulisic. E tutto il Milan ha faticato di più in queste gare, soprattutto dal punto di vista fisico dato che, a causa della rosa corta, hanno dovuto giocare praticamente sempre gli stessi. In questa prima parte della stagione i rossoneri hanno dimostrato di poter fare bene anche senza Leao, fornendo forse prestazioni di squadra anche più convincenti rispetto a quando c'era in campo il portoghese, ma se il Diavolo vuole lottare per grandi obiettivi ha bisogno del suo numero 10.






