Schelotto: "Chivu mi disse che voleva allenare l'Inter. Lautaro meritava il Pallone d'Oro"
In vista del derby di domenica sera tra Inter e Milan a La Gazzetta dello Sport ha parlato l'ex nerazzurro Ezequiel Schelotto, che proprio contro i rossoneri segnò anche una rete nel febbraio del 2013. Queste le sue parole: "Che grande settimana è cominciata. È sempre particolare, specialmente per questo derby. Da oggi inizierò a ricevere chiamate, messaggi, rivivrò ricordi di quel gol. Io che pareggio cinque minuti dopo l’ingresso in campo, al mio esordio con l’Inter… Prima di ogni derby torno indietro di anni, oggi 12. Rivivere tutto ciò è sempre un orgoglio".
E' stata l'emozione più grande della sua carriera?
"Assolutamente sì. In quelle circostanze capisci che il calcio non è solo uno sport, ma una componente della vita. Devo ringraziare i tifosi per il loro affetto e Moratti, lui mi prese per mano a centrocampo al fischio finale, mentre stavo per imboccare il tunnel degli spogliatoi. Mi disse “Guardati intorno, guarda tutto questo, pensa a tutte le persone che ti hanno guardato qui e in tv: da questa sera in avanti, e per sempre, tu rimarrai nella storia dell’Inter”. Parole che porto nel cuore ancora oggi".
Chi arriva meglio a questo derby?
"I derby sono sempre partite a parte ma l'Inter è la squadra più forte d'Italia. Chivu? Mi sembra lo stesso calciatore del nostro spogliatoio, e mi fa piacere perché già all’epoca era un leader, positivo, sempre disponibile. Vederlo esultare con quell’adrenalina, come se ancora facesse parte del gruppo squadra, è bellissimo. Ha i piedi per terra, una voglia pazzesca e i risultati del suo lavoro si vedono. L’ambizione di allenare l’Inter l’ha sempre avuta, me lo disse una volta quando era ancora in Primavera e ci incontrammo nella hall di San Siro. Lautaro? E' un campione. L'anno scorso meritava qualcosa di più al pallone d'Oro… io l'avrei dato a lui".
Altre notizie
Ultime dai canali
Primo piano








